
La bella partecipazione e l’interesse che ha riscosso la serata finale (venerdì) dell’edizione 2023 della manifestazione ‘aMare il Falerio’ (promossa dalla Confartigianato in collaborazione con Ais Marche, Camera di Commercio, Uni.Co e patrocinato dal Comune) sono stati la conferma dell’appeal del format e del fatto che questa iniziativa resta una bella vetrina per promozionare e far conoscere un vino tipico di questo territorio. Come tradizione vuole, la serata finale è anche quella delle premiazioni alle cantine (erano 22 le partecipanti) e ai ristoranti partecipanti.
Quest’anno al concorso hanno partecipato 22 cantine, per 26 etichette (equamente divise tra Falerio e Falerio Pecorino) e 15 locali, di cui 2 di Sant’Elpidio a Mare e 13 di Porto Sant’Elpidio. Vincitore della categoria Falerio è risultato ‘Settanta77 doc 2022’ della Cantina dei Colli Ripani, seguito da ‘Falerio Eva Bio’ dell’azienda agricola Terra Fageto e ‘Oris Dop’ della società agricola Ciù Ciù. Per la categoria Falerio Pecorino, la vittoria è andata alla Cantina Di Ruscio con ‘Ludico’, seguito dall’azienda LucidiMezzo con un vino che porta lo stesso nome e dal vino ‘Happiness Chno bio’ delle Cantine di Figaro. Sono stati anche decretati i vincitori del concorso ‘Un piatto per il falerio’, in cui si premiano i migliori abbinamenti tra ricette ed etichette. In questo caso, vincitore è risultato il ristorante ‘Il veliero’ con un piatto di mazzancolle con porcini e fagioli neri abbinato alFalerio Eva di Terra Fageto; al secondo posto il ristorante ‘Le Grottacce’ che ha abbinato la trippa al Falerio di Centanni; al terzo posto, il ristorante chalet Tropical che ha abbinato la frittura dell’Adriatico al Falerio Pecorino Crivellino dell’azienda ‘La Fontursia’. Infine, i membri della giuria dell’Ais Marche, hanno assegnato una menzione speciale al ristorante ‘Festa’ per il cappuccio di seppia abbinato al Falerio Pecorino Ribelle della Cantina Bastianelli. Hanno presenziato alle premiazioni il sindaco Massimiliano Ciarpella e, per la Confartigianato, l’organizzatrice Milena Sebastiani insieme con il presidente provinciale Lorenzo Totò e alla dirigente Rosina Trobbiani. Durante gli affollati pomeriggio e sera dedicati alla degustazione dei vini in concorso, abbinati a proposte culinarie dei vari locali di via Battisti, ci sono stati momenti musicali e l’esibizione delle Bohémiennes, un coro di cantanti di tutte le età provenienti da vari centri del fermano.
Marisa Colibazzi