Violoni: autostrada, basta chiacchiere

Il presidente dell’Ance fa appello alla politica nazionale: "Bisogna mettere mano subito al problema"

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Seppur in termini meno rilevanti, rispetto alle stagioni passate, con l’esplosione dell’estate, nonostante il coronavirus non abbia del tutto mollato la presa, gli italiani hanno ripreso a muoversi e chi ha potuto, l’ha fatto per iniziare un mini periodo di vacanze nello scorso fine settimana. Sono stati molti di più gli italiani, anche per questioni di sicurezza sanitaria (ancora difficile il mantenimento delle distanze sociali con altri mezzi di trasporto) che si sono mossi in auto, con tutte le difficoltà del caso, soprattutto nel tratto autostradale da Porto Sant’Elpidio a San Benedetto, con ripercussioni anche sulla Statale che attraversa tutte le città costiere. Nel merito registriamo il pensiero di Stefano Violoni, presidente Ance di Confindustria Centro Adriatico. "Con riferimento al grave disagio che i nostri territori stanno subendo, causa l’atavica mancanza d’infrastrutture – dice l’imprenditore - dispiace che come il solito, dopo anni di sole chiacchiere questo problema tocca da vicino un settore, come quello dei trasporti e frena, soprattutto in questa fase delicata di rilancio dell’economia non solo regionale ma nazionale, il rilancio del turismo".

Secondo Violoni il problema va risolto all’origine, tra Governo e Società autostrade "Che continua far pagare il pedaggio, per un servizio che è disservizio a tutto tondo da troppo tempo". Per il presidente Ance una soluzione non è più rinviabile: "Sia a carattere normativo, strategico tocca alla politica nazionale mettere mano al problema attraverso scelte di lungo periodo". Violoni, poi, per cercare di sdrammatizzare ci scherza su: "Non vorrei si pensasse, visto che nella capitale sono abituati alle code, che chi ci governa creda di rilanciare il turismo nella nostra Regione, con le soste in autostrada che vanno ad aumentare le presenze turistiche, che restano solo e purtroppo un disservizio".

Diverso il pensiero di Violoni a livello locale: "Qui da noi le partite vedono in campo giocatori diversi. I nostri amministratori guardano all’essenziale. Faccio l’esempio degli impegni dell’assessore Cesetti e della presidente della Provincia Canigola che hanno ripuntato l’attenzione sul ponte del fiume Tenna e su alcune rotatorie. Occorre guardare al funzionale e credo che i nostri referenti regionali abbiano detto tutto in queste ultime ore".

Mauro Nucci