ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

Yuasa Battery Grottazzolina: saluti e nuovi inizi per i protagonisti della Superlega

La Yuasa Battery Grottazzolina saluta i suoi giocatori, tra cui Zhukouski e Cvanciger, pronti per nuove avventure in Superlega.

La premiazione organizzata giorni fa dal comune di Grottazzolina. per festeggiare i protagonisti delle. ultime due stagioni

La premiazione organizzata giorni fa dal comune di Grottazzolina. per festeggiare i protagonisti delle. ultime due stagioni

Tanti i saluti di questi ultimi giorni alla Yuasa Battery Grottazzolina con la società che ha preferito sciorinarne uno per uno in modo da dare ad ognuno la propria rilevanza e la propria importanza. Partendo ad esempio dalla diagonale "croata" formata da Zhukouski e Cvanciger. Due storie diametralmente opposte tra loro. Per l’esperto palleggiatore il ritorno, da titolare, in Italia è arrivato anche dopo un lungo peregrinare in giro per l’Europa, assorbendo grandi esperienze tecniche ed umane. Anche da questo è arrivata la scelta da parte della Yuasa ad inizio anno: portare esperienza (e anche centimetri) in quel ruolo alla prima storica annata in Superlega. Il tutto si è perfettamente realizzato ed ora Tsimafei ha deciso che dopo tanti viaggi è ora di riprendere il cammino verso casa, tornando nella sua Croazia. Luogo da cui arrivava, con un carico enorme di motivazioni ma anche di ottimi riscontri, Gabriel Cvanciger. Per lui Grotta è stata la prima volta in Superlega, il suo compito era quello di imparare dai più esperti e farsi trovare pronto. Forse neanche immaginava tanto spazio ma gli infortuni della prima metà di stagione, e non solo, lo hanno chiamato in causa. Nessuna paura per lui e una crescita costante, con tante gare da protagonista e gli occhi delle big che si sono fatti subito curiosi. E infatti Cvanciger sarà il vice Ben Tara nella non lontanissima Perugia: Grotta come trampolino di lancio verso le big di un campionato sempre più grandi firme. Denny Demyanenko dopo le Olimpiadi in Italia ha giocato a Grotta per la prima volta, qui è diventato anche papà e proseguirà la sua carriera in un campionato di livello altissimo come quello polacco dove hanno puntato forte su di lui. In nazionale azzurra è arrivato Francesco Comparoni, arrivato a Grotta come giovane di belle speranze e subito agganciato da De Giorgi che lo ha inserito nel gruppo della prossima Nations League, prima di iniziare la prossima avventura con la maglia di Piacenza. Ha salutato anche Andrea Mattei che a Grotta la Superlega l’ha conquistata in campo da protagonista e l’ha poi difesa a denti strettissimi in questa stagione; va via da cittadino onorario e con le chiavi della città. E inoltre ha salutato Oleg Antonov, uno per il quale Grotta è realmente un affare di famiglia, iniziando da papà Oleg passando per il suo ritorno da atleta esperto in questa stagione mettendo il proprio mattoncino sulla salvezza.