
Sabato sera erano oltre 500 i presenti al PalaGrotta per sostenere la Serie C della Yuasa Santoni, seconda squadra in ordine gerarchico del panorama M&G Scuola Pallavolo
L’ultima conferma in ordine di tempo ufficializzata dalla Yuasa Battery Grottazzolina è stata quella di Georgi Tatarov, classe 2003 nazionale bulgaro, autenticamente esploso nel corso dell’annata alla sua prima stagione in Superlega mettendo in mostra tutte le sue qualità. Il nome del bulgaro si aggiunge a quelli già resi ufficiali di Petkovic, Fedrizzi, Marchisio e quelli del trio fedeltà rappresentati da capitan Vecchi, Marchiani e Cubito. Insomma i magnifici sette dello zoccolo duro che andrà a comporre l’organico della prossima stagione è pronto e ben solido. Su questo la Yuasa è tradizionalista: da sempre le squadre guidate da coach Massimiliano Ortenzi hanno una base solida. Fondamentale, anzi determinante per fare conoscere sin da subito ai volti nuovi l’ambiente di Grottazzolina, familiare e a misura d’uomo ma anche professionale e attento ai dettagli.
Da questa settimana i tifosi inizieranno a conoscere anche i volti nuovi, gli altri sette elementi nuovi, che completeranno il roster della squadra di coach Ortenzi. Ma la sete di volley non si arresta mai a Grottazzolina e così sabato sera erano oltre 500 i presenti al PalaGrotta per sostenere la Serie C della Yuasa Santoni, seconda squadra in ordine gerarchico del panorama M&G Scuola Pallavolo, nella gara uno di finale playoff che mette in palio un posto nella prossima Serie B nazionale, al cospetto della Axore Macerata. Una cornice incredibile, degna assolutamente di ben altre categorie e un grande tifo sugli spalti (anche con rappresentanza maceratese) per una sfida risolta 3-1 dai ragazzi guidati da Michele Delvecchio che ora sono ad una sola vittoria dal sogno Serie B. Un match vibrante e molto equilibrato con la Yuasa bravissima a portarsi avanti vincendo i primi due parziali: in pratica quasi sempre avanti nel primo ma risolto nei punti finali, di rincorsa e di carattere il secondo, entrambi per 25-23.
Macerata è squadra molto forte che nel terzo fa la voce grossa e scappa ma viene raggiunta proprio nel finale, trovando però lo spunto per vincere ai vantaggi. Nel quarto è quasi un monologo della Yuasa che spine al massimo, piazza sei muri e fa esplodere il PalaGrotta vincendo la prima gara. Seconda sfida in programma sabato prossimo sempre alle 18 ma a Macerata. Axore che cercherà di portare il discorso a gara due sfruttando il fattore campo e Yuasa Santoni che proverà a chiudere i conti per realizzare un autentico sogno. Insomma anche i giovani della Yuasa Battery stanno provando a realizzare un autentico capolavoro, quello di ottenere il passa per un campionato professionistico come la Serie B ee sarebbe un ulteriore capolavoro realizzato all’interno del panorama della M&G Scuola Pallavolo.
Roberto Cruciani