ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

Yuasa Santoni trionfa in Serie C e si prepara alla sfida in Serie B

La Yuasa Santoni celebra la promozione in Serie B con entusiasmo e gratitudine, pronta a nuove sfide.

Il trionfo della Yuasa Santoni, una sorta di next gen pronta a giocare il prossimo anno in serie B

Il trionfo della Yuasa Santoni, una sorta di next gen pronta a giocare il prossimo anno in serie B

Prima di salire nella serata di lunedì sul palco in Piazza Umberi I in occasione dei Festeggiamenti in onore della beata Vergine del Perpetuo soccorso, sono stati i social a raccogliere le emozioni per il trionfo in Serie C della Yuasa Santoni, una sorta di next gen della Yuasa, pronta a giocare il prossimo anno in Serie B. Per primo il deus ex machina della Yuasa ovvero Massimiliano Ortenzi. "Dopo questo successo, ancora di più, il nostro mondo lo immagino proprio così. Un posto dove tutti i nostri ragazzi e ragazze possano sognare e trovare il loro percorso, un posto dove costruire con entusiasmo sia la parola d’ordine, dove si impara dagli errori e si cerca sempre di fare meglio, dove non si fanno drammi se qualcosa va storto, dove però non ci si accontenta mai e si cerca sempre il meglio. Questa vittoria vale molto più di una promozione. È la conferma che idee e persone con valori giusti possono, non devono, fare risultati speciali. Quindi voglio dire un grazie a questi ragazzi, a chi li ha seguiti in questo percorso e a tutti coloro che li hanno sostenuti. Il vostro risultato profuma di futuro. E adesso che il nostro Viaggio continui, con lo stesso spirito e la stessa voglia di sognare e meravigliarsi ancora".

Ma non sono arrivate solo le parole di Ortenzi, coordinatore dell’intera attività Yuasa. Importanti quelle di coach Michele Delvecchio, classe 1988, alla prima stagione alla Yuasa che ha guidato questi ragazzi insieme al suo secondo Andrea Nicolini, quest’ultimo altro prodotto della cantèra e montegiorgese doc: "Quel che abbiamo fatto è frutto del lavoro di tanti, in primis della Società M&G Scuola Pallavolo che crede fortemente nei propri progetti, nei propri giovani e lo trasmette a tutto l’ambiente e a tutto il territorio. Frutto del lavoro che questi ragazzi hanno fatto per 40 settimane, con alti e bassi, problemi, infortuni e tutto ciò che lo sport di squadra comporta. Un gruppo giovanissimo, che per tutta la stagione ha saputo colmare i gap con gli avversari: talvolta di esperienza, talvolta fisici, talvolta tecnici, che non sono mai stati un alibi, ma uno stimolo a migliorare sempre, di settimana in settimana senza mai mollare, perché i vincenti trovano strade, non scuse, e noi siamo stati dei vincenti". E quindi giusto il tributo a questi ragazzi con la Serie B, campionato nazionale e di alto livello, che tornerà protagonista al PalaGrotta pronto a vivere match intensi e con tanto pubblico come nel corso dei playoff.