Fermana Arzignano 1-1, beffa atroce al 93'

Canarini in vantaggio grazie al gol di Cognini, giocano in inferiorità numerica per 60 minuti. Piccioni gela il Recchioni

Fermana-Arzignano

Fermana-Arzignano

Fermo, 8 dicembre 2019 - La Fermana schiuma rabbia e delusione per non essere riuscita a sfatare il tabu del “Recchioni”. Ci stava riuscendo, dopo aver giocato per oltre settanta minuti in inferiorità numerica (espulso Comotto per una reazione ingiustificata), ed essere passata in vantaggio con il gol di Cognigni allo scadere della prima frazione di gioco.

Agli avversari i canarini hanno lasciato solo sei angoli, un palo di Pattarello e, purtroppo, il gol al 93’ di Piccioni quando tutti stavano preparandosi a festeggiare la vittoria del cuore, della grinta, della sagacia tattica di una Fermana che non meritava assolutamente la beffa.

La cronaca parte dal 18’, quando Comotto perde la testa e si fa espellere. Antonioli al 21’ chiama fuori Rolfini, toccato duro in precedenza, e manda in campo Manetta e schiera la squadra con il 4-4-1. Partita nervosissima: nell’ordine l’arbitro ammonisce Gemello, D’Angelo, Scrosta, Iotti e mister Antonioli. Ci si avvia alla fine del primo tempo (46’) quando un vivacissimo D’Angelo ruba palla a Pasqualoni che lo stende: lo stesso D’Angelo mette al centro il pallone sul quale Scrosta fa sponda al centro dove si accende una mischia risolta da Luca Cognigni che fa esplodere il “Recchioni”.

Colombo manda in campo Cais e Tazza per Barzaghi e Rocco; mister Antonioli risponde con Ricciardi per De Pascalis, Maistrello per D’Angelo e Petrucci per Cognigni. La Fermana tiene bene il campo e all’88’ va vicina al gol con Ricciardi poi la beffa, atroce, del 93’ con Piccioni che va più in alto di tutti e batte imparabilmente Gemello. Un pari, però, che consegna al campionato una Fermana viva, destinata a risalire la china.

Il tabellino

Fermana-Arzignano 1-1

FERMANA (3/4/1/2): Gemello; De Pascalis (78’ Ricciardi), Comotto, Scrosta (73’ Persia); Iotti, Mané, Urbinati, Lancini; D’Angelo (78’ Maistrello); Rolfini (21’ Manetta), Cognigni (73’ Petrucci). A disposizione: Palombo, Sperotto, Venturi, Bellini, Isacco, Molinari, Mantini. All. Antonioli.

ARZIGNANO (4-3-1-2): Faccioli; Pasqualoni, Bonalumi, Maldonado, Bachini; Barzaghi (61’ Tazza), Perretta, Balestrero (46’ Anastasia); Pattarello (75’ Ferrara); Piccioni, Rocco (61’ Cais). A disposizione: Amatori, Antonazzi, Hoxha, Flores, Bigolin, Casini, Lo Porto, Valagussa. All. Colombo.

ARBITRO: Sala di Palermo

RETI: 46’ Cognigni (F), 93’ Piccioni (A).

NOTE: terreno in perfette condizioni. Ricordato il collega Mario Rossetti a sei anni dalla scomparsa. Spettatori 1.400 compresi i 1.218 per un incasso di euro 4.470. Ammoniti: Gemello, D’Angelo, Scrosta, Iotti, mister Antonioli (F), Balestrero (A). Al 18’ espulso, rosso diretto, Comotto (F). Angoli sei a zero per gli ospiti. Recupero: 2’pt+5’st.