Maxi blitz a Lido Tre Archi (Fermo), il quartiere rastrellato da una task force

In campo sono scesi 150 uomini delle forze dell'ordine: irruzioni negli appartamenti considerati i covi dei clan e sequestrati 15 cani pericolosi

Operazione di Polizia, Carabinieri, Finanza, Vigili del Fuoco, 118 e Vigili urbani

Operazione di Polizia, Carabinieri, Finanza, Vigili del Fuoco, 118 e Vigili urbani

Fermo 3 febbraio 2023 - Maxi operazione a Lido Tre Archi disposta dal prefetto. Questa mattina 150 uomini tra carabinieri, polizia, Guardia di Finanza e vigili del fuoco e polizia municipale, hanno rastrellato l’intero quartiere. Con loro anche i sanitari della Croce Azzura di Porto San Giorgio e gli operatori del servizio sanitario dell’Ast di Fermo. Obiettivo: smantellare i clan legati alla microcriminalità locale e il fenomeno delle occupazioni abusive. Nel mirino delle forze dell’ordine anche i cani di grosse dimensioni - che da tempo terrorizzano il quartiere con feroci aggressioni - e il loro proprietari che li utilizzano per tenere sotto scacco i residenti.

Il blitz, andato avanti per diverse ore, è scattato poco dopo le cinque quando le forze dell’ordine hanno fatto irruzione in otto appartamenti dove alloggiavano persone dedite allo spaccio di stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Sono stati sequestrati anche nove cani di grossa taglia oggetto di ripetute denunce per aggressione. Gli operatori sanitar dell’Ast hanno portato via anche sei cuccioli.

Le perquisizioni, su delega dell’autorità giudiziaria, hanno interessato, inoltre, un appartamento di Ripatransone che gli inquirenti ipotizzano essere una centrale dello spaccio gestita da un clan di nordafricani che opera a Lido Tre Archi.