Ballottaggio a Sant'Elpidio a Mare 2022, il fac simile della scheda

Sfida tra Alessio Pignotti e Gionata Calcinari, incognita astensione. Si vota domenica 26 dalle 7 alle 23. Lo scrutinio subito dopo la chusura dei seggi

Ballottaggio a Sant'Elpidio a Mare: il fac simile della scheda

Ballottaggio a Sant'Elpidio a Mare: il fac simile della scheda

Sant'Elpidio a Mare (Fermo), 24 giugno 2022 - Domenica 26 giugno Sant’Elpidio a Mare torna al voto, unico comune della provincia di Fermo. Qui, infatti, nessuno dei tre candidati in lizza, è riuscito a superare il 50% più uno dei voti. Sono 14.882 gli aventi diritto al voto, suddivisi in 15 sezioni, dislocate in quattro diverse sedi: dalla 1 alla 7 alla scuola media ‘Bacci’, la 8 e la 9 alla scuola primaria di Piane Tenna, dalla 10 alla 12 nella scuola media di Casette d’Ete e dalla 13 alla 15, nella scuola elementare di Cascinare. Al primo turno l’affluenza è stata molto bassa, fermandosi al 53,1%, l’equivalente di 7903 votanti. Si vota dalle 7 alle 23. 

Nelle Marche, si vota anche a Civitanova Marche, Corridonia e Tolentino in provincia di Macerata e a Jesi nell'Anconetano.

Per approfondire: Ballottaggio Verona, la sfida è nazionale. È il centrodestra a rischiare di più

Sant'Elpidio a Mare: al ballottaggio Alessio Pignotti e Gionata Calcinari

Pignotti è stato assessore (sport e ambiente) negli ultimi 3 anni del Terrenzi bis. 41 anni, laureato in giurisprudenza, lavora nel settore calzaturiero è sostenuto da cinque liste civiche: Siamo al Centro, Per Sem, Essere Sem, Con Voi, La scelta giusta. A lui sono andati 2933 voti pari al 38,9%. 

Calcinari, 47 anni, laureato in scienze politiche, agente finanziario, è stato assessore per due anni all’epoca di Giovanni Martinelli sindaco. E’ il candidato di centrodestra (orfano di Forza Italia che ha scelto di rinunciare al simbolo per stare con il suo avversario), sostenuto da quattro liste: Fratelli d’Italia, Unione Civica, Lega e il Centrodestra per Sem. Al primo turno ha ottenuto il 30,54%, pari a 2300 voti (appena 1 in più rispetto all’escluso Fabiano Alessandrini, candidato del centrosinistra, e 633 in meno rispetto a Pignotti). 

Gli apparentamenti

Non ci sono stati apparentamenti per cui il ballottaggio si giocherà sulla conferma di quanti hanno votato al primo turno e sulla capacità dei due candidati di convincere il partito dell’astensionismo a recarsi alle urne, considerato che l’elettorato di centrosinistra difficilmente si recherà a votare, nonostante non siano state date indicazioni di voto. Il fatto è che Pignotti rappresenta la parte della maggioranza che ha governato per due mandati con il centrosinistra per cui appare improbabile che votino un loro ex collega di amministrazione. Men che meno è ipotizzabile che elettori di centrosinistra votino per Calcinari e, dunque, per il centrodestra. 

"Ho proposto agli elettori il nostro laboratorio civico in modo chiaro e trasparente puntando sulle persone a prescindere dal loro credo politico – dice Pignotti -. In questa fase, è importante far capire a tutti il valore delle nostre idee e anche il nostro, di valore. Siamo sempre pronti e aperti all’ascolto, per attuare un progetto inclusivo, ma niente accordi formali di ogni sorta: ne va del rispetto di chi è stato votato nella mia coalizione". 

"Voglio che sia chiaro: il centrodestra ha votato me e la nostra coalizione – puntualizza Calcinari -. Abbiamo chiesto fin dall’inizio un voto di cambiamento e lo ribadiamo in questi pochi giorni che ci separano dal ballottaggio. Indipendentemente dall’appartenenza politica che auspica un cambio di passo per la nostra città trova in noi l’alternativa".

Ballottaggio: quando e come si vota

Domenica le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. Per votare occorre presentarsi al seggio con un documento di riconoscimento e la tessera elettorale (qualora sia stata smarrita, si può richiedere il duplicato in Comune). E’ raccomandato, ma non obbligatorio, l’uso della mascherina. Per votare basta tracciare una croce sul nome del candidato prescelto (nell’ordine figurano Pignotti e Calcinari), non si possono indicare preferenze e non è ammesso il voto disgiunto. Lo spoglio dei voti avverrà subito dopo la chiusura delle urne.