
A sinistra Gionata Calcinari, a destra Rossano Orsili
Sant'Elpidio a Mare (Fermo), 26 maggio 2025 - L’affluenza definitiva è del 55,05%, pari a 8288 votanti su un totale di 15.055 (era del 53,1% nel 2022 quando si votava in un’unica giornata). Vanno al ballottaggio dell’8 e 9 giugno, il candidato sindaco di centrodestra, Gionata Calcinari con 3613 preferenze (pari al 44,8), il candidato civico Rossano Orsili, con 2294 voti (pari al 28,4%).
Non è stato sufficiente a passare al secondo turno, a Mirco Romanelli il 18,5%, per 1493 che si aggiudica due consiglieri comunali; mentre Enrico Piermartiri si è fermato a 659 voti (8,2%) e si assicura uno scranno in consiglio. I restanti tre consiglieri di minoranza spetteranno al candidato che uscirà sconfitto dal ballottaggio, mentre alla coalizione del nuovo sindaco spettano i 10 consiglieri di maggioranza.
Per quanto riguarda le liste: Fd’I diventa il primo partito con il 15,17%, seguito da Per Sem (ovvero Fi senza simbolo, pro Orsili, con 10,67%) e da Noi Moderati (10,4%, al suo debutto sulla scena politica cittadina, pro Calcinari). Migliora la performance di due anni fa Centrodestra per Sem (pro Calcinari) passando dal 6 al 9,3%. Un brutto tonfo per il Pd che si è presentato senza simbolo come Per SEMpre Democratici a sostegno di Orsili e che è stato ‘premiato’ dall’elettorato con appena 362 voti (4,9%), Progetto Democratico (l’omologa versione civica creata da Romanelli) raggiunge l’8,7% con 641 voti. Altri flop quello della Lega (con Calcinari) con appena 182 voti (2,4%) e di Partecipazione Democratica (con Orsili) storica lista civica cui hanno dato i natali l’ex sindaco Alessio Terrenzi e Matteo Verdecchia che ottiene appena 294 preferenze (3,4%), mentre Avs (altro partito al suo debutto nel fermano, per Romanelli) ottiene 309 voti (4,1%). Appena 9 voti per Base Popolare (pro Orsili)
I commenti
Gionata Calcinari: “Il consenso e il sostegno dei cittadini era forte, lo abbiamo sentito in questa campagna elettorale per cui ci aspettavamo di avere una percentuale importante e di questo non posso che ringraziare i cittadini. Ci aspettavamo questa percentuale ma rispetto al 2022 siamo cresciuti nelle frazioni, dove eravamo più coperti e quindi siamo cresciuti in tutte le sezioni, in maniera equilibrata. Noi continueremo a fare la campagna elettorale che abbiamo fatto nel primo turno, cercando di convincere gli elettori della bontà del nostro progetto e del nostro programma di rilancio della città e delle cose che vogliamo fare. Poi, ovviamente, su alcuni temi c’è una differenziazione rispetto al candidato Orsili, come sull’area Mandozzi, sui parcheggi e altro, per cui i cittadini valuteranno”.
Rossano Orsili: “Non c’era uno storico con cui fare previsioni in termini di percentuali. Era una situazione nuova. Il ballottaggio è un’altra storia. Il concetto ora è allargare. Bisognerà presentare il progetto anche a chi al primo turno non ci ha votato. C’è stato un buon risultato di Romanelli. Al primo turno i voti si sono divisi, adesso si tratterà di fare una scelta del tutto diversa. La coalizione Orsili e la coalizione Calcinari sono due modi diversi di interpretare la città. Io l’ho fatto capire anche con la serenità con cui ho impostato la campagna elettorale. Calcinari ha un altro modo di interpretare la politica. Farò una telefonata a Romanelli e a Enrico Piermartiri per ringraziarli della campagna elettorale pulita che c’è stata”.
Mirco Romanelli: “Sono comunque molto, molto soddisfatto per questo risultato, di un lusinghiero 18,4%.. Abbiamo creato un’area di centrosinistra a Sant’Elpidio a Mare che non c’era. Chi ha votato me, ha votato il centrosinistra e quelli che hanno creduto in questo progetto. Apparentamento o accordi in vista del ballottaggio? E’ prematuro dire qualsiasi cosa>.
Enrico Piermartiri: “Poteva andare meglio. Puntavamo a un paio di consiglieri comunali, e invece ne abbiamo solo 1. Non vado con nessuno, lascio libertà di voto, la ciurma è in libera uscita. Non avrebbe alcun senso fare apparentamenti, o accordi. Gli elpidiensi hanno dato dimostrazione di preferire due opzioni che a me non piacciono, ma non do indicazioni di voto