Claudia Gerini protagonista nel film made in Fermo

Il regista Michele Moscatelli l’ha voluta nella sua ultima pellicola Anna Rosenberg e dice: un onore e un grande piacere

Claudia Gerini e Michele Moscatelli

Claudia Gerini e Michele Moscatelli

Fermo, 30 gennaio 2020 - Un volto bellissimo e una storia dolorosa, a raccontare la violenza vissuta da troppe donne. È la storia di Anna Rosenberg che in questi giorni ha il volto di Claudia Gerini, per il nuovo film girato dal regista fermano, da tempo migrato a Parigi, Michele Moscatelli. Una storia difficile e dura, importante e soprattutto vera quella di Rosa che viene convocata al commissariato e vivrà un thriller Kafkiano ad alta tensione. 

Contabile disoccupata, vittima della delocalizzazione della sua società, autrice di romanzi, viene interrogata da un capitano di polizia pronto a tutto per farla cadere, Anna si ritrova ad affrontare la storia del suo passato, le sue scelte educative, la sua vita sociale e i suoi scritti giudicati responsabili di gravi colpe. Tre personaggi in un ambiente unico, in cui si scontrano paranoia, odio, antisemitismo e abuso di potere. L’autore della sceneggiatura è André Delauré, scrittore affermato per i suoi romanzi e sceneggiature per serie tv e radio.

Il film si sta girando proprio in questi giorni a Castiglion Fiorentino, per l’audizione nella quale si dovevano selezionare una decina di attori si sono presentati addirittura in 250, il paese toscano si è mobilitato per accogliere la produzione. Si recita in francese, la produzione è della Nymphéa productions gestita dallo stesso Moscatelli e dalla collaboratrice Antonella Di Nardo, per l’Italia il supporto è della Filmin Tuscany. Il film avrà l’etichetta francese EcoProd, un marchio che fa particolare attenzione sull’impatto dei differenti materiali nell’ambiente; dunque un lavoro ecologico, sociale ed economico. Il film avrà una distribuzione a livello internazionale, sarà presente al Festival di Cannes e Venezia.

«Siamo stati accolti in maniera incredibile dal sindaco e dall’assessore Massimiliano Lachi – racconta il giovane regista fermano, ormai francese d’adozione – . Il film avrà un ritorno importante di immagine e permetterà alla città di Castiglion Fiorentino di essere conosciuta all’estero". Michele Moscatelli ha iniziato la sua carriera, dirigendo documentari e cortometraggi a livello internazionale, si è sempre occupato di produzione esecutiva e fotografia in diverse opere cinematografiche tra l’Italia e la Francia. Anna Rosenberg segna una meta importante nella sua carriera di regista.

«Sarà un onore dirigere questo film impegnativo – sottolinea – ed impegnato per la difesa dei diritti delle donne e la denuncia di tutti gli abusi di potere. Girerò il film con un nuovo linguaggio, affiancato dal mio maestro Giorgio Tonti, direttore della fotografia che ha illuminato la quasi totalità dei miei film e ha lavorato con il grande Orson Welles ed altri importanti registi. È un immenso piacere poter dirigere attori internazionali come la grande Claudia Gerini, la star francese Christophe Favre e il talentuoso Pasquale Greco".