Ospedale Murri
Fermo, 28 settembre 2015 - Il questore di Ascoli e Fermo ha emesso otto provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazione sportive (Daspo) nei confronti di giovani ultras, di cui sette minorenni con età compresa fra i 14 ed i 17 anni, sostenitori della Poderosa Basket di Montegranaro militante nel campionato nazionale di serie B. Gli otto ragazzi sarebbero responsabili di lesioni personali, con condotta di gruppo, al termine dell’incontro di basket Poderosa Basket Montegranaro- Ncp Rieti, valevole quale gara quattro dei play off di serie B, il 17 maggio al palasport di Montegranaro. In tale circostanza gli stessi, secondo la ricostruzione degli inquirenti, approfittando delle fasi di deflusso della partita, avevano aggredito brutalmente con calci e pugni un tifoso della compagine ospite mentre lui, con la compagna e il figlio, stava riprendendo la propria auto. L’aggressione gli ha causato lesioni personali giudicate guaribili in 30 giorni, a seguito della frattura del femore.
Agli stessi ultras, identificati in collaborazione con la Polizia Scientifica del Commissariato di Fermo, è stato vietato per la durata di tre anni l’accesso agli impianti sportivi nel territorio nazionale e internazionale durante lo svolgimento di incontri di calcio e basket valevoli per tutti i campionati nazionali, compresi quelli amichevoli, nonchè quelli che si terranno all’estero che saranno disputati dalla nazionale di basket e di calcio e dalle squadre italiane. Solo per il tifoso maggiorenne è stata imposta anche la prescrizione della firma per un anno. Il maggiorenne, il 21 settembre, è stato altresì sottoposto dal gip del Tribunale di Fermo, su richiesta del pm titolare dell’indagine, ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale con obbligo di dimora nel comune di residenza e permanenza notturna.