"Basta con le buone intenzioni È arrivato il tempo dei fatti"

Antonioli alle prese con diverse assenze: non voglio accampare scuse, gara importantissima

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"Il tempo delle buone intenzioni è finito: e allora poche parole e molti fatti". La dichiarazione di Mauro Antonioli, allenatore della Fermana, va subito all’essenza della questione e della necessità di fare punti, perché i 9 in classifica sono troppo pochi, anche se il 9 dicembre i canarini recupereranno la gara contro l’Arezzo. Oggi il tecnico non potrà contare sui difensori Marco Comotto e Marco Manetta, il primo è infortunato e il secondo è positivo, non è disponibile nemmeno il portiere Samuele Massolo, anche lui positivo al Covid. La pandemia sta creando dei problemi al tecnico, soprattutto nel pacchetto arretrato per l’improvvisa assenza di Manetta che si aggiunge a quella già nota del capitano Comotto. "È per chiunque – dice Antonioli – un momento difficile e tutte le squadre sono state toccate dal problema Covid. Finora eravamo stati bravi a evitarlo grazie al comportamento dei giocatori e allo staff medico, però sono cose che capitano anche se inevitabilmente hanno dei riflessi. Tuttavia io non ci voglio pensare e nemmeno accampare scuse. Siamo ovviamente vicini ai ragazzi coinvolti, ma siamo anche pronti per una gara importantissima". La Fermana deve vedersela con un Matelica che ha avuto un bell’impatto con la categoria. "Sfidiamo la sorpresa del campionato, una formazione solida, compatta, capace di mettere in difficoltà molte squadre. Però il punto è un altro, e cioè – conclude Antonioli – non dobbiamo guardare agli avversari piuttosto a noi stessi, a quanto abbiamo fatto e preparato in questi giorni e su quello che dobbiamo migliorare rispetto alle ultime partite". Qualche dato statistico. La Fermana sul suo campo ha conquistato 4 punti grazie al successo sul Gubbio e al pareggio con il Fano, invece al Bruno Recchioni ha perso con Mantova, Padova e Carpi. La squadra di Antonioli in casa ha segnato 2 gol subendone 4.

l. mon.