Per la Fermana quella di oggi è la prova della verità. Perché una nuova sconfitta, seppur contro una formazione che vuol vincere il campionato, significherebbe tornare da Perugia con il morale sotto i tacchi. Per questo mister Antonioli ha lavorato sodo più sulla testa che sui muscoli dei giocatori, spronandoli a lasciarsi dietro l’avvio difficile del campionato. Li ha convinti a essere positivi, ad avere forza di volontà e cattiveria agonistica che da sempre contraddistinguono le squadre di Antonioli. Da ieri sera la squadra è Perugia, dopo la rifinitura al Recchioni, in vista della gara odierna contro i Grifoni, inizio alle 15 Prima di salire sul pullman mister Antonioli ha detto la sua sulla partita che, lo ricordiamo, sarà aperta a mille tifosi locali.
"Conosciamo la qualità di questa squadra nonostante la classifica deficitaria. Ha grandi potenzialità, è costruita per vincere. Viene da due sconfitte e vorrà riscattarsi; non solo troveremo di fronte a noi grandi qualità singole e di squadra ma anche un avversario carico e con grande voglia di cambiare il trend negativo. Una preoccupazione in più per noi che ci spinge a dare il massimo in campo".
Come ha preparato il gruppo dopo il ko contro il Padova? "Quando perdi, il morale non può essere al meglio; ci siamo allenati bene con la giusta intensità. Certo se l’episodio di Urbinati contro il Padova fosse stato a noi favorevole lo spirito sarebbe stato diverso. Contro un avversario simile serve massima attenzione, perché abbiamo bisogno di muovere la classifica. Serve una squadra concentrata e agonisticamente cattiva come penso, sappiamo fare".
Cosa teme maggiormente del Perugia?
"Difficile definire dei singoli punti di forza, il campionato è appena iniziato ma hanno una rosa talmente ampia che fai fatica a concentrarti su un solo aspetto. E’ completa e con tante varianti rispetto ai giocatori a disposizione in quel momento. Più che il Perugia, m’interessano i miei ragazzi che devono diventare squadra e non concedere troppo agli avversari. Quanto ho visto in allenamento mi fanno ben sperare".
Ci saranno gli spettatori, solo umbri, allo stadio. Ma mercoledì ci saranno anche i canarini...
"E’ una buona notizia che paradossalmente arriva in un momento in cui le cronache raccontano di numeri in crescendo per i contagi. Sappiamo che il calcio senza pubblico è un altro sport. I nostri tifosi possono darci una grande mano e lo faranno, spero fin da mercoledì sera contro il Gubbio".
Come giocherà la Fermana? Visto l’avversario, il 3-5-2 sembra forse il modulo migliore per riuscire a frenare gli ardori del Perugia.
Mauro Nucci