"Ho salvato la Fermana Ora aspetto la società"

Mister Protti analizza la stagione e guarda al futuro: "Qui ho gran parte del mio cuore. Spero mi chiamino velocemente per decidere insieme".

"Ho salvato la Fermana  Ora aspetto la società"

"Ho salvato la Fermana Ora aspetto la società"

"Sono contento della dodicesima posizione in classifica e se abbiamo il rammarico di non essere riusciti a centrare i play off vuol dire che abbiamo fatto un’impresona. Solo la sensazione che avessimo potuto farli e ci siamo arrivati vicinissimi, sta a significare che abbiamo fatto qualcosa di straordinario ed impensabile alla vigilia". I giorni passano, ma in casa Fermana la soddisfazione per aver centrato il traguardo della salvezza anticipata non svanisce. Ospite della trasmissione Qui Pro, in onda su Vera Tv, un mister Protti finalmente disteso e sorridente lo ha ribadito a più riprese, ripercorrendo la stagione dopo averla analizzata a fondo finalmente a mente fredda: "È stato un campionato molto equilibrato, soprattutto da parte delle squadre a seguire dal quarto, quinto posto. Anche le formazioni di testa a volte hanno accusato difficoltà al cospetto delle squadre che sono arrivate dietro. In ogni caso, ogni partita nascondeva delle difficoltà portate da team di buonissimo livello, che giocano in ottimi stadi di città molto importanti. In definitiva, un campionato difficile dove se non si è all’altezza, si retrocede". Un torneo che, a differenza di quanto visto nelle ultime annate, è sembrato essersi tecnicamente innalzato: "Non sono più un ragazzino ed ho una certa età. Ad inizio anno mi avevano detto che ero alla mia prima esperienza ed ho trovato avversarie toste, composte da rose attrezzate non solo nei primi undici, ma anche nei sette – otto che andavano a sostituire questi giocatori forti e resi ancor di più da un pubblico sugli spalti numeroso in quasi tutte le parti dove abbiamo giocato. Se non sei super organizzato e non disponi di giocatori di valore, diventa difficile arginare certe squadre". Inevitabile non parlare del futuro: nella stagione 20232024, Protti ancora sulla panchina gialloblù? "Quando gli allenatori, così come i giocatori, fanno bene è anche giusto che altre squadre si interessino e ti cerchino. Io con la Fermana ho un rinnovo automatico ed i contratti mi piace mantenerli. Ma bisognerà incontrarsi e parlare, perché non è che si ragiona solo con un pezzo di carta, ma con i programmi, i budget, con quanti giocatori si vorrà tenere, come si vorrà iniziare, che tipo di obbiettivi fare. Sono un professionista e alla Fermana penso di essere stato l’unica persona che ha fatto qualcosa di importante sia da giocatore che da tecnico e qui ho gran parte del mio cuore. Però voglio fare l’allenatore vero e se ci sono le condizioni per farlo si parla e si rimane volentieri, perché ho avuto un rinnovo automatico da contratto perché poi la Fermana l’ho salvata io. È differente che avere un biennale. Io me lo sono guadagnato salvando la squadra, perché se mi mandavano via dopo dieci gare ero a spasso e la squadra si era salvata con un altro. Perciò quel che c’è è stato tutto di guadagnato. Spero che mi chiamino velocemente e che facciamo due chiacchiere, poi decidiamo il nostro futuro assieme, senza nessun problema come è giusto che sia".

Uberto Frenquellucci