La Fermana sfida il Legnago "Vincere vorrebbe dire tanto"

Cornacchini vuole proseguire la striscia positiva: "Mettiamo in campo le nostre qualità ma nessun assillo di classifica, la gara è importante ma non decisiva"

Migration

Ufficializzato ieri il passaggio a titolo definitivo di Adriano Esposito alla Pro Vercelli (il difensore fa fatto il percorso inverso a quello del centrocampista Giovanni Graziano; presentato l’altro ieri e oggi siederà in panchina), sono 23 i giocatori convocati da mister Giovanni Cornacchini per la partita di questo pomeriggio – fischio d’inizio alle ore 1 – contro il Legnago. Si tratta del primo impegno dell’anno al "B.Recchioni", per i gialloblù. Il match mette anche la parola fine al girone di andata con la diciannovesima uscita ufficiale, sesta con mister Cornacchini in panchina. I convocati sono stati resi noti dopo l’allenamento di rifinitura di ieri mattina al "Pelloni". Per la gara contro il Legnago, Cornacchini non potrà avere lo squalificato Urbinati. Non sono stati convocati Diop, Bigica, Persia e Liguori; tutto lascia supporre che tra questi almeno un paio saranno destinati a lasciare la Fermana. Le ipotesi in questa direzione portano ai nomi di Diop (per lui nemmeno un minuto in campo) e Liguori, per le note vicende di carattere disciplinare. "Andiamo incontro a un altro impegno importante contro il Legnago - ha detto mister Cornacchini, presentando la partita - una di quelle squadre che come noi si trova a lottare per la salvezza e che ha avuto un ottimo approccio al campionato. Sappiamo le difficoltà di questo incontro ma sappiamo anche cosa dobbiamo fare. Nei filmati visti ho notato una grande aggressività e molta sostanza in campo e davanti sa cercare la profondità con qualità. In difesa Perna mette grandissima esperienza e sa dare l’impronta giusta squadra. Andiamo a mettere in campo e nostre qualità per contrastare, sappiamo quali sono i nostri punti di forza da sfruttare e dobbiamo riuscire a fare questo". Mister, come pensa di affrontare la partita? "Il Legnago come altre squadre lì sotto va affrontata come una gara importante ma non deve esserci alcun assillo da parte nostra perché ovviamente in questo momento non può essere decisivo. Chiaro che un successo non sarebbe banale e vorrebbe dire tanto perché sarebbe pesante. Dobbiamo essere bravi a giocare di squadra; uno dei nostri punti di forza. Ripeto il Legnago è una squadra difficile da affrontare e il Modena ne sa qualcosa: sarà dura sotto tutti i punti di vista. Noi scendiamo in campo per cercare il risultato – ha finito Cornaccchini - anche per lavorare sempre meglio e con maggiore fiducia". Senza Urbinati è ipotizzabile che il sostituto possa essere Grbac, fermo il resto della formazione che tanto bene a fatto a Verona. Ma mai dire mai. Cornacchini potrebbe anche puntare su Demirovic per dare più qualità e dinamicità al suo centrocampo.

Mauro Nucci