La Reggiana vince ma resta a -4

Alla fine tutti delusi per la vittoria del Modena.. Il presidente Salerno. in curva a tifare con il figlio

FERMANA

1

REGGIANA

2

FERMANA (4-4-2): Ginestra; Alagna, Blondett, Scrosta, Sperotto (41’ st Spedalieri); Pannitteri, Mbaye, Graziano (23’ st Capece), Rodio (31’ st Frediani); Marchi, Cognigni (23’ st Kyeremateng). A disp. Moschin, Rossoni, Parodi, Giannò, Sangiorgi, Bugaro, Boateng, Simonelli All. Baldassarri

REGGIANA (3-5-2): Venturi; Luciani, Cremonesi, Cauz; Libutti, Radrezza (34’ st D’Angelo), Rossi, Sciaudone (28’ st Muroni), Contessa; Lanini (28’ st Neglia), Zamparo (34’ st Scappini). A disp. Voltolini, Camigliano, Guglielmotti, Porcino. All. Diana

Arbitro: Longo di Paola

Reti: st 15’ Zamparo (R), 20’ Cremonesi (R), 38’ Pannitteri (F).

Note: ammoniti Blondett e Mbaye (F), Contessa (R); Angoli: 6-0 per la Reggiana; Recupero: pt 1’, st 4’.

Finisce tra lo scoramento dei giocatori granata… No, nessun refuso o errore di stampa.

La Reggiana domina ben oltre il risultato finale, raggiunge la cifra-monstre di 80 punti in classifica, ritrova la vittoria esterna dopo 5 partite… eppure sorrisi al bando per tutti, anche per i 200 tifosi al seguito (più 2, il presidente Carmelo Salerno ha seguito il match dalla curva con il figlio). Perché a pochi istanti dalla fine, il distacco dalla vetta torna ad essere di 4 punti.

Che dire della partita. Promessa mantenuta. Altro che gita in terra marchigiana. Zamparo e compagni hanno impresso al match il loro marchio da subito, con feroce determinazione e tecnica sopra la media (che partitone Rossi). Senza due pezzi da novanta come Rozzio e Cigarini, entrambi squalificati, Aimo Diana è tornato al 3-5-2, con l’inserimento nell’undici di Sciaudone, Radrezza e del centrale Cremonesi. Rriduttivo ormai definire difensore il 33enne atleta cremonese. Che al terzo tentativo in area avversaria, sugli sviluppi di un angolo ha incornato il 5° sigillo. Dopo un primo tempo chiuso senza reti era stato il "solito" Luca Zamparo a sbloccare il risultato, vincendo un corpo a corpo con un difensore fermano e superando da distanza ravvicinata il 43enne portiere Ginestra. Il gol di Pannitteri, con un sinistro dal limite, ha dato speranza ai padroni di casa (poi però mai vicini al pari) e certificato l’unico dato negativo (Modena a parte) di giornata, ovvero la sesta gara di fila con almeno una rete subita dalla Reggiana.