Montegiorgio col problema del gol

I rossoblù non riescono a segnare, il Chieti ne approfitta e passa al Tamburrini: ora la classifica si complica

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CHIETI

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(4-1-3-2): Gagliardini 5,5, Diouane 6, Montanaro 6 (36’ st. Perini s.v.), Misin 5,5, Puca 6, De Meio 6, Rigen 5,5 (9’ st. Mandolesi 5,5), Ruci 5,5, Perpepaj 5,5, Albanesi 6, Santoro 5,5 (26’ st. Nardella s.v.). All: Mengo. CHIETI (4-4-2): Fusco 6,5, Consorte 6, Siracusa 6, Mele 6,5 (39’ st. Puglielli s.v.), Bassini s.v. (11’ pt. Dondoni 6), Pietrantonio 6, Di Mino 6,5 (20’ st. Del Greco 6), Ventola 6, Fabrizi 7 (29’ st. Baldeh 6), Verna 6,5, Rodia 6(23’ st. Mariani 6). All: Lucarelli.

Arbitro: Olmi Zippilli di Mantova.

Reti: 26’ pt. e 6’ st. Fabrizi.

Note: Ammoniti: Albanesi, Ventola, Fabrizi, Del Greco, Baldeh, Fusco. Angoli 7-3. Recupero: 2’ pt e 6’ st.

La seconda sconfitta consecutiva a domicilio per il Montegiorgio, la quarta complessiva al Tamburrini, certifica lo stato di crisi di una squadra alle prese con le assenze, i pali colpiti, e con la cronica difficoltà nel finalizzare nel migliore dei modi quanto prodotto in campo. E, nel calcio, senza la giusta dose di cinismo e cattiveria sotto porta, non si va da nessuna parte. Il Chieti, viceversa, si dimostra implacabile lontano dalle mura amiche, conseguendo la terza vittoria, a fronte di quattro pareggi e zero sconfitte. Padroni di casa privi di Omiccioli, Spagna, Zancocchia e Donzelli, con Misin ad agire davanti alla difesa, con in avanti la coppia Perpepaj- Albanesi. Nero verdi con il classico 4-4-2 con Fabrizi e Rodia a fungere da “guastatori”. Avvio di gara equilibrato, Albanesi al culmine di un’azione personale conclude a rete con un destro a girare ben neutralizzato dall’attento Fusco. Ospiti in rete al primo vero affondo: Fabrizi si invola palla al piede e lascia partire una conclusione strepitosa dai 25 metri, con la sfera che carambola sul palo e si insacca in rete. Montegiorgio sfortunato, allorquando su perfetto corner di Albanesi, De Meio (nella foto) stacca ottimamente di testa, ma la sfera termina la sua corsa sul palo.

Ad inizio ripresa arriva il raddoppio del Chieti con il bravo Fabrizi, che, nella circostanza, calcia in modo non irresistibile, ma un rimbalzo strano della sfera inganna Gagliardini. Poco dopo, secondo legno colpito dai padroni di casa; conclusione di Ruci deviata da un difensore, traversa interna con Fusco che raccoglie la sfera nei pressi della linea bianca. Il Chieti in contropiede sfiora due volte il 3-0, mentre il Montegiorgio ad onta di tanto impegno e di numerosi palloni invitanti lanciati in area di rigore, non troverà mai l’attimo giusto per realizzare la rete che avrebbe riaperto il match. Insomma, un copione già visto, urgono rinforzi per puntellare una squadra, si volenterosa, si sfortunata, tra Covid, ed episodi sempre negativi, ma anche con diversi problemi strutturali d’organico, da mitigare con il mercato di riparazione. Per il Chieti, invece, tre punti d’oro che tanto fanno bene alla classifica ed al morale.

Fabio Pasquali