Fermo si tinge di azzurro, una parata di Nazionali
Fermo, 15 luglio 2020 - I migliori ginnasti d’Italia si allenano a Fermo, è una tradizione ormai da 22 anni e ancora una volta la Federazione ginnastica italiana farà la sua preparazione estiva negli impianti di via Leti. L’appuntamento è per il 20 luglio, gli atleti arriveranno scaglionati e si alleneranno a porte chiuse nell’anno del Covid, ma intanto daranno un segnale di ripartenza. Soddisfatto il sindaco Paolo Calcinaro: "Presto riusciremo a sistemare un impianto di climatizzazione, con il cofinanziamento della Federazione, per poter essere sempre più attrattivi.
L’assessore allo Sport, Alberto Scarfini, ha temuto di dover mettere in piedi un’estate senza manifestazioni, la ginnastica è il primo momento di positività che coinvolge anche Lido di Fermo e le strutture ricettive della costa. In città, la ginnastica si regge sulle gambe del Consorzio ginnastica fermano, con l’associazione Fermo 85 e la Victoria, i rispettivi presidente Alvaro Luzi e Marco Marcanti parlano di un appuntamento bellissimo: "In qualche modo in questi mesi difficili gli atleti si sono allenati secondo le norme di sicurezza previste, con questo spirito accogliamo la squadra nazionale che ha partecipato alle ultime Olimpiadi. La Fermo 85 è presente con gli atleti Mario Macchiati e Carlo Macchini, poi ci saranno Cingolani, Principi e Levantesi di Macerata, Giannini e Casali di Ancona".
La notizia è che il fermano Carlo Macchini è entrato a far parte del corpo delle fiamme oro della polizia di stato, primo atleta uomo, per lui si aprono le porte del futuro che ha già cominciato a costruire, in vent’anni di storia nella ginnastica, da quando aveva 4 anni. Orgoglioso di tenere a battesimo questo nuovo inizio il delegato provinciale del Coni Vincenzo Garino che ricorda la grande e lunga storia di Fermo nel mondo della ginnastica, una città che offre le migliori condizioni per gli atleti. Marco Fortuna dell’Accademia della federazione ginnastica Italia ricorda le tante gare saltate per Covid quest’anno, comprese le Olimpiadi: "Abbiamo comunque lavorato con i nostri ginnasti, ci siamo sentiti tutelati dal sindaco e dall’amministrazione, la struttura è adatta agli allenamenti di alto livello, il mare aiuta, l’ospitalità è ottimale". Due gare nazionali comunque ci saranno a Fermo, a novembre e a dicembre, lo ricorda Luigi Peroli della Fermo 85 che pure racconta di come tanti atleti, anche stranieri, si stiano avvicinando alla struttura fermana, proprio per la qualità dei servizi e dell’accoglienza. Emozionato Macchini che proprio oggi comincia il corso di allievi per entrare nelle fiamme oro, "un nuovo punto di partenza, per dare lustro anche alla polizia coi miei risultati". Macchiati racconta i giorni di allenamento, nella palestra vuota, distanti ma uniti, perché una squadra non ha bisogno di contatto fisico per abbracciarsi.