Porto Sant’Elpidio, esordio amaro per Palladini

Serie D: il tecnico non evita la sconfitta, ma la squadra ha reagito bene al doppio svantaggio accorciando con Spagna e sfiorando il pari

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PORTO SANT’ELPIDIO

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( 3-5-2 ): Mercorelli 6 ; Sabatini 6 , Salvatori 6 , Bertolo 6 ; Della Quercia 6,5 , Galeano 6 , Minincleri 6,5 ( Cernaz 31’st 5,5 ) , Baldinini 5,5 ( Esposito 35’st SV ) , Restaneo 5,5 ( Del Mastro 45’st SV) ; Mbuba 6,5 ( Mastroippolito SV ), Minnozzi 7,5 ( Romano 19’st 6 ) In panchina: Mejri, Pepe, Camplone, Cavaliere All. Pomante

PORTO S. ELPIDIO ( 3-5-2 ): Cavalieri 6,5 ; Cantarini 5,5 , Ravanelli 5,5 , Aliffi 5,5 ; Pierdomenico 5,5 ( Marcattili 19’st 6 ), Raffaeli 5,5 ( M. Palladini 25’st 6 ), Palladini 6 , Gelsi 5,5 , Bordi 6 ; Spagna 7 , Carissimi 5 ( Zira 19’st 5,5 ) In panchina: Faini, Quinzi, Orazi, Ferri, Rosettani, Giuli All. Palladini

Arbitro: Giuseppe Lascaro di Matera

Reti: Minnozzi 17’,18’, Spagna 12’st

Note: Partita giocata a porte chiuse.

Ammonizioni: Mercorelli 5’, Galeano 29’, Mbuba 45’, Palladini 7’st

Il Porto Sant’Elpidio esce sconfitto dalla sfida col Pineto per 2-1, ma la squadra del neo allenatore Ottavio Palladini, oggi al suo esordio sulla panchina biancoazzurra, vende cara la pelle mantenendo viva una partita che sembrava apparentemente chiusa dopo appena 18 minuti di gioco. Una prova che ha mostrato alcune lacune dal punto di vista tecnico, ma che allo stesso tempo ha messo in risalto anche la voglia e la caparbietà della formazione marchigiana, guidata da un ispirato Spagna e da un sempre attento Cavalieri. Nel primo tempo succede tutto in un minuto con la doppietta ravvicinata di Minnozzi, che indirizza il match a favore degli abruzzesi già al 18’. Il primo gol è frutto di una grande azione dei padroni di casa con un cross dalla destra di Della Quercia, la sponda di Mbuba a centro area e successivamente la zampata vincente di Minnozzi. Il raddoppio invece avviene subito dopo la ripresa del gioco, con Bertolo che recupera la sfera e serve ancora Minnozzi, completamente dimenticato dalla difesa elpidiense. Il marchigiano ex Tolentino non perdona e porta i suoi avanti per due reti a zero nel giro di 60 secondi. Niente da fare per i biancoazzurri che provano nel finale di tempo a reagire con il solito Spagna, senza riuscire mai ad impensierire davvero la retroguardia avversaria. Con un finale di primo tempo simile ci si aspettava una seconda frazione gestita e manovrata interamente dal Pineto, invece gli elpidiensi scendono in campo in maniera aggressiva e sorprendono i padroni di casa. Grazie ad un atteggiamento propositivo i giovani marchigiani si affacciano in area di rigore con uno spiovente che viene impattato di testa proprio da Spagna, l’attaccante svetta e indirizza la palla all’angolo alto riaprendo clamorosamente il match al 12’ della ripresa. Un gol tanto difficile quanto importante, che dà speranza al Porto Sant’Elpidio, sempre più appeso alle giocate del suo numero 9. Dopo il gol i ragazzi di Palladini provano a concretizzare la rimonta, prendendo anche qualche rischio, ben neutralizzato dal sicurissimo Cavalieri, ma non riescono a ferire nuovamente l’estremo difensore abruzzese. Il risultato finale dice 2-1 per il Pineto, ma la reazione del Porto Sant’Elpidio è un aspetto fondamentale da cui la squadra deve ripartire per tentare di portare a casa punti nelle prossime gare.

Nadir Tomassetti