Prima gioia per la Fermana davanti ai tifosi

Gialloblù subito sotto per il rigore concesso al Gubbio ma stavolta la squadra reagisce e Neglia firma la vittoria con una doppietta

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FERMANA

2

GUBBIO

1

Fermana (4-3-1-2): Ginestra; Rossoni, De Pascalis (76’ Manzi), Manetta, Mordini; Urbinati, Grossi, Bigica (76’ Staiano); Liguori (62’ Iotti); Neglia, Boateng (88’ Palmieri). A disp. Massolo, Scrosta; Labriola, Diop, Esposito, Raffini, Cremona, Grbac. All. Antonioli

Gubbio (4-3-3): Cucchietti; Formiconi (23’ Munoz), Uggè, Ferrini Malaccari (79’Migliorelli); Megelaitis, Pellegrini (88’ Ceppoidomo), Cinaglia; Sainz Maza; Oukhadda (79’ Sdaigui), Gerardi. A disp. Zamarion, Lovisa, Sorbelli. All. Torrente

Arbitro: Andrea Ancora di Roma

Reti: 2’ Sain Maza rig. (G), 22’ e 60’ rig. Neglia (F)

Note: Terreno in perfette condizioni, spettatori presenti 181. Ammoniti: Cinaglia, Megelaitis, Uggè (G), De Pascalis (F). Al 58’ Espulso Cinaglia doppio giallo (G). Angoli: 5 a 1 per la Fermana. Recupero: 2’ pt + 4’ st

Prima vittoria della Fermana contro il Gubbio, arrivato a Fermo decimato da squalifiche e infortuni, con soli sette uomini in panchina. Antonioli ha rivoluzionato la Fermana rispetto a Perugia (fuori Comotto, Grbac, Srosta, Iotti e Sperotto, dentro Mordini, Liguori, Boateng, Rossoni e Bigica) e alla fine, pur soffrendo, ha portato a casa una vittoria di vitale importanza per la classifica e per il morale della squadra, soprattutto perché ottenuta in rimonta dopo l’ormai cronica dormita difensiva. Passano infatti solo novanta secondi è la Fermana, stavolta prima ancora delle altre occasioni, la combina grossa: sulla prima incursione degli ospiti De Pascalis aggancia Pellegrini in piena area e l’arbitro, nonostante le vibrate proteste dei gialloblù concede il rigore. Sul dischetto va Sain Maza e batte Ginestra. La Fermana prova a reagire e sul primo angolo (8’) Manetta di testa manda alto. Al 16’ sugli sviluppi di un calcio piazzato la Fermana va in gol con Boateng, partito da evidente posizione di fuorigioco. Lo stesso Boateng al 22’ fa una giocata di gran classe, serve Neglia che defilato sulla destra mette sul set dalla parte opposta di Cucchietti impossibilitato ad intervenire. Alla mezzora Neglia restituisce il favore a Boateng che supera l’estremo difensore ospite ma dalla linea di fondo manda sull’esterno della rete facendo gridare al gol. Al 41’ si rivede in avanti il Gubbio con Girardi che spizza di testa verso Pellegrini che di prima intenzione manda alto sulla traversa. Fermana vicina al raddoppio al 46’ con Urbinati che da posizione defilata fa la barba al secondo palo. Più Fermana nel primo tempo, dopo il patatrac del rigore (il quinto in sei partite) ci ha messo la giusta cattiveria agonistica. Inizio di ripresa soporifero, poi la Fermana forza e conquista due angoli consecutivi (58’); sul secondo Cinaglia si aggrappa a Rossoni e per l’arbitro è calcio di rigore: secondo giallo ed espulsione per lui. Vane le proteste degli eugubini e al 60’ Neglia dal dischetto raddoppia con un bolide sotto la traversa e va a raccogliere l’applauso della Tribuna Ovest dove sono raccolti i tifosi canarini. Inizia la successione dei cambi da ambo le parti e all’83’ la Fermana sfiora il terzo gol, con un tiro da fuori di Iotti che fa la barba al palo. La Fermana soffre la paura di portarla a casa ma alla fine, dopo quattro minuti di recupero può esultare la prima vittoria della stagione.

Mauro Nucci