Rapullino pronto a sponsorizzare la squadra che giocherà al Riviera

La situazione della Samb resta intrecciata, come sempre quando arriva l’estate e si parla di futuro rossoblù. Almeno in quest’occasione, però, il nodo gordiano si può tagliare con un colpo di spada netto, la cui impugnatura è in mano al duo Massi-Spazzafumo. Con la nascita della Samb dell’imprenditore sambenedettese, attuale presidente del Porto D’Ascoli, si può essere meno preoccupati per quanto accadrà al club di Roberto Renzi, sul quale si rincorrono voci di vendita ormai da settimane. Voci incontrollate, che si amplificano anche per il totale silenzio dell’imprenditore laziale, il quale va avanti a promesse e la cui disperazione è leggibile nei fatti. Il presidente rossoblù, infatti, non risponde al telefono e avrebbe persino bloccato alcuni elementi della rosa attuale. Agli altri, pochi, a cui ancora risponde, si fa sentire tramite messaggi vocali, in cui assicura che pagherà, ma non sa quando. Che poi il ’quando’ sarebbe di facile lettura se solo si avessero davvero i soldi: entro il 30 giugno vanno saldate tutte le pendenze, almeno quelle che garantirebbero l’iscrizione al prossimo campionato, ossia rimborsi ai calciatori e allo staff tecnico (compreso chi è andato via, come Prosperi, il quale ora è alla Pianese; l’anno scorso Renzi non pagò Antonioli e i suoi collaboratori, cosa che gli costò una multa e l’inibizione di nove mesi che ancora perdura). E poi sono fondamentali anche i lodi arbitrali ai calciatori di Domenico Serafino, le cui ultime rate non sono state pagate. Infine, mettiamoci pure l’affitto dello stadio. E qui entra in gioco la coppia Massi- Spazzafumo. Mercoledì scorso, i due si sono incontrati per parlare del futuro del club, e Spazzafumo ha chiarito un aspetto decisivo: al Riviera delle Palme giocherà la società che meglio rappresenta e dà dignità alla città. Inutile dire che il piatto della bilancia pende tutto dalla parte di Vittorio Massi, sul quale non ci sono voci di inadempienze e anzi si sta muovendo con il consenso dell’intero tessuto cittadino.

Dunque, se Renzi dovesse davvero vendere, chi sarebbe disposto a sbarcare in città in un clima simile? Si parla, ad esempio, di Francesco Angelini, già ritenuto poco credibile nel 2021, ai tempi di Domenico Serafino. Secondo indiscrezioni, Angelini, che ha dei guai giudiziari personali, avrebbe dato un anticipo a Renzi e i due si dovrebbero incontrare. La sensazione è che Angelini non sarebbe ben accolto in città, sempre che poi l’interesse sia vero e abbia la forza di coprire i debiti del club, nonché sbloccare i 224mila euro pignorati alla Garigliano, detentrice del 90% delle quote della Samb. Infine, dopo un dubbio iniziale, Rapullino ha chiarito che sponsorizzerà la squadra che giocherà al Riviera, facendo intendere che sarà al fianco di Massi.

Pierluigi Capriotti

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