Samb, c’è il rischio istanza di fallimento

Il presidente Renzi non ha onorato i pagamenti dovuti e l’Aic potrebbe fare il passo decisivo

Samb, c’è il rischio istanza di fallimento

Samb, c’è il rischio istanza di fallimento

Nessuna notizia è arrivata in questi giorni dal presidente Roberto Renzi. L’ultimo contatto resta, quindi, quello che ha avuto con la squadra alla quale ha promesso di onorare gli impegni economici entro il 28 aprile, quindi entro domani. E per impegni economici si intendono gli arretrati di 5 mesi di rimborsi spettanti ai tesserati rossoblù. Prima di Pasqua la proprietà rossoblù aveva pagato solo un 20% di quanto dovuto dei rimborsi di novembre. Poi c’è pure il capitolo dipendenti oltre a quello dei tesserati. I dipendenti non vedono stipendi da ottobre. Pareva che Renzi avesse anche chiesto qualche giorno in più rispetto alla scadenza fissata da lui stesso al 28 aprile ma, invece, la squadra attende i pagamenti per questa giornata, quindi domani. Renzi non si è rifatto vivo neppure con l’Associazione italiana calciatori sulla questione dei lodi arbitrali relativi alle pendenze con gli ex rossoblù che hanno vestito la maglia della Samb sotto la gestione Serafino. Altre pendenze economiche che spettano a Renzi che ha acquisito la Samb dal fallimento all’asta. Lo stesso Renzi aveva chiesto una rateizzazione sulle, fin qui, otto conciliazioni. E fino a metà marzo, in effetti, il presidente quelle rate le ha onorate. Poi, alla scadenza della rata del 31 marzo per i primi sei lodi arbitrali, tramite il proprio legale, Renzi ha chiesto all’Aic del tempo. Le giornate sono trascorse, è scaduta anche la rata del 15 aprile sugli ulteriori due lodi e il presidente della Samb non ha pagato nulla.

Ora l’Aic aspetterà ancora del tempo ma poi, oltre, a chiedere l’intero pagamento dal momento che Renzi non ha onorato neppure la rateizzazione che lui stesso aveva chiesto, potrebbe decidere di presentare istanza di fallimento. La penalizzazione sarebbe invece prevista nel corso del prossimo campionato. L’Aic temporeggia prima di fare un passo del genere anche a tutela degli attuali rossoblù in organico che dinanzi al fallimento della società perderebbero in toto tutti gli arretrati che devono ancora percepire. E in ogni caso se Renzi non paga i debiti sportivi non potrà iscrivere la Samb al prossimo campionato. Nell’attesa di capire se Renzi onorerà la promessa di pagare il 28 aprile (difficile), la squadra, ieri ha ripreso gli allenamenti in vista della trasferta di Senigallia di domenica prossima. Centrato l’obiettivo salvezza con due giornate di anticipo, ora, l’obiettivo è terminare la stagione nel miglior modo possibile. Ma la Vigor Senigallia è ancora in lotta per la promozione, difficilmente cederà campo alla Samb. Poi i rossoblù chiuderanno la stagione al Riviera con l’Avezzano. Mister Manoni può tornare a contare su Cardella che ha scontato la squalifica. E dovrebbe recuperare pure Del Moro che ieri è tornato a lavorare con il gruppo e che quindi pare aver smaltito la distorsione alla caviglia. Anche Zaffagnini ha aumentato i carichi di lavoro e quindi dovrebbe tornare a disposizione per domenica. Si allena ancora a parte, invece, Tassi.

Sabrina Vinciguerra