
Una preseason ricchissima di indicazioni per la Yuasa Battery che è chiamata a completare al meglio il suo cammino di preparazione ad una stagione che si preannuncia molto intensa ma anche accompagnata da aspettative crescenti, con tantissime novità. Per un gruppo con 8 novità su 13 in organico di lavoro ce n’è assolutamente tantissimo da fare, per trovare amalgama e anche per trovare la condizione migliore dei singoli atleti ale prese con vari acciacchi. E’ un esempio Fedrizzi che sta gestendo un fastidio che si porta avanti da tempo, alla ricerca della migliore condizione possibile. L’ultimo test andato in scena contro Macerata ha posto l’accento sulle difficoltà che il campionato alle porte porta con sé. Vero che la Banca Macerata di coach castellano sarà al via del prossimo campionato di A3 ma lo farà con i galloni di una delle squadre favorite al successo finale e dunque il livello è assolutamente paragonabile ad una squadra di A2. Nei primi due set i maceratesi hanno spinto molto al servizio e sbagliato assai poco, costringendo ad inseguire la squadra di coach Ortenzi che da parte sua ha ruotato parzialmente gli uomini rispetto al sestetto "titolare" anche per trovare altre soluzioni. Match rimesso in parità nel terzo e quarto parziale con la Yuasa tornata a spingere maggiormente dai nove metri e che ha limitato gli errori palesati nei primi parziali. Un 2-2 finale che deve lasciare indicazioni importanti sia per quanto riguarda la reazione ma anche per quelle cose che non sono andate, anche alla luce di una settimana in cui i carichi di lavoro sono stati importanti e dunque avere grande lucidità non era semplice. Ma nella pre season le indicazioni importanti non sono affatto mancate.
La doppia sfida con la Lube Civitanova, seppur ridotta nell’organico causa nazionali, ha evidenziato elementi importanti come la capacità di tener testa comunque ad un rooster di A1 di altissimo livello. Bene anche il doppio test con la Sieco Ortona, squadra che annovera un certo Marshall in organico e che è uscita sconfitta dal doppio confronto con Grotta che ha tenuto in questi casi un ottimo livello di gioco.
Ormai però siamo agli sgoccioli perché tra 10 giorni (il 15 ottobre) si inizierà a far sul serio con il campionato che prenderà il via contro Cuneo, una big di questa A2. E per l’occasione il Pala Grotta vestirà il suo vestito buono con una cornice di pubblico di altissimo livello (abbonamenti in aumento rispetto allo scorso anno di un +50% e ancora in crescita) che potrà godere di una capienza aumentata a quota mille posti con la sistemazione delle due tribune da 200 posti ciascuna sistemate nei lati corti del fondo campo.
r.c.