{{IMG_SX}}Ferrara, 7 aprile 2009 – Non si ferma l'ondata di aiuti partita da Ferrara nei confronti dell'Abruzzo devastato dal terremoto. La spinta della solidarietà alle vittime e agli sfollati non si esaurisce.

A dimostrazione della generosità dei ferraresi, il Dipartimento della Protezione Civile ha inviato una comunicazione con cui ringrazia i cittadini per le numerosissime offerte di aiuto e assitenza sanitaria arrivate da associazioni e cittadini per telefono e via mail.

Il Dipartimento invita i privati a non recarsi sul posto, per non intasare le operazioni di soccorso, e ricorda che per un miglior coordinamento vengono accolte prioritariamente le proposte delle associazioni e non quelle dei singoli cittadini. Le offerte finora ricevute sono al vaglio dei servizi competenti, mentre ulteriori offerte vanno indirizzate direttamente allo stesso Dipartimento, che provvederà a vagliarle in base al continuo monitoraggio sull'evoluzione della situazione nelle zone terremotate.
Il fax del Dipartimento della Protezione Civile a cui possono essere indirizzate le offerte per aiuto e assistenza sanitaria è: 06 68204169.
I numeri di telefono cui rivolgersi per avere informazioni e comunicare la propria disponibilità per aiuto e assistenza sanitaria sono i seguenti:
06/68204189, 06/68204190, 06/68204624, 06/68204418, 06/68204189, 06/68204625, 06/68204626, 06/68204627.


La riunione della odierna giunta comunale del consiglio registra l'adesione alla raccolta fondi per l’Abruzzo. Il Sindaco e tutti i membri della Giunta hanno deciso di partecipare con il proprio personale contributo alla raccolta di fondi a favore dei terremotati abruzzesi, proposta nella serata di ieri ai consiglieri comunali dal presidente Buriani.

Uno dei punti critici è la raccolta del sangue, e il candidato Pdl alla Provincia Mauro Malaguti ha annunciato che si recherà presso la sede dell’Avis in Corso Giovecca 165 per una donazione di sangue in favore dei terremotati: “Se ciò può essere utile, lancio un appello a tutti i colleghi e candidati di qualsiasi partito e coalizione politica. La solidarietà non ha divisioni e differenze, e tutti noi dobbiamo essere uniti per dare l’esempio nel portare aiuti alle vittime della terribile tragedia che si è abbattuta sul nostro paese”.


Il Partito della Rifondazione Comunista di Ferrara ha concepito una 'task force' di pronto intervento immediato, denominata 'Brigate di solidarietà attiva', che sta coinvolgendo l’intero territorio nazionale: mercoledì 8 aprile diversi volontari partiranno con due furgoni carichi di beni di prima necessità e resteranno sui territori abruzzesi a prestare aiuti e interventi di ogni genere.
 

Anche gli esponenti del movimento studentesco dell'Onda Ferrara hanno espresso la loro forte vicinanza al dramma dei terremotati, soffermandosi in particolare sul tragico crollo della Casa dello Studente a L'Aquila: “In un giorno di dolore e di richiamo alla solidarietà umana per arrecare aiuti alla popolazione colpita dal sisma – si legge nel comunicato ufficiale - , nel rispetto del dolore di ognuno e, soprattutto, delle famiglie colpite da questa imprevedibile sciagura, non si può fare a meno di interrogarsi sulla sicurezza degli alloggi studenteschi, dei luoghi di studio e degli edifici pubblici, non solo abruzzesi, ma del Paese intero, in cui ogni giorno migliaia di persone studiano e lavorano”.

Sul fronte della mobilitazione della Protezione Civile, continua l'afflusso dei volontari ferraresi nelle zone colpite dal sisma. Anche questa giornata ha registrato diverse partenze, che si aggiungono ai volontari giunti a Pizzoli nella giornata di ieri. In totale la delegazione ferrarese sarà di 150 persone, che si occuperanno di sostenere gli sfollati.