E’ fatta per James White: la Baltur mette una stella nel motore

L’ala ex Sassari e Reggio Emilia ha detto sì all’offerta di Cento e adesso la squadra è al completo

STELLA James White ha detto sì alla Baltur Cento

STELLA James White ha detto sì alla Baltur Cento

Ferrara, 14 luglio 2018 – MANCA ormai solo l’ufficialità, ovvero il contratto firmato inviato dagli Usa, ma Baltur Cento e James White sono ormai ai dettagli e la trattativa è sostanzialmente chiusa. Solo un colpo di scena, a questo punto, potrebbe far saltare l’affare che consegna una stella del basket europeo alla società centese guidata da Gianni Fava, completando di fatto il roster a disposizione di Giovanni Benedetto. Si viaggia su cifre importanti, superiori pare a quelle stanziate per Mike Hall, con formula contrattuale ‘1+1’, e non potrebbe essere diversamente, dal momento che si parla di un giocatore che a 36 anni può raccontare di aver giocato a tutti i livelli, dalla Nba all’Eurolega, passando per il campionato italiano (da capocannoniere con la maglia di Sassari sette anni fa), quello turco e quello russo. White oggi è probabilmente meno esplosivo del giocatore che ha vinto la gara delle schiacciate all’All Star Game italiano, ma talento ed esperienza sono di primissimo livello e con gli anni si è avvicinato a canestro, perfetto per il ruolo di ala forte che Cento gli vuole affidare.

NELL’ULTIMA stagione era a Reggio Emilia, dove in 28 minuti di utilizzo medio ha prodotto 11 punti e 5 rimbalzi, col 39 % da 3. Ovviamente numeri che possono essere facilmente ampliati al piano di sotto, dove White non ha mai giocato. L’ufficialità arriverà probabilmente nelle prossime ore, ma l’accordo c’è già e testimonia ancora di più la volontà in casa Baltur di fare sul serio e di non voler deludere alla prima stagione in serie A2 della sua storia. Con un quintetto composto da Moreno, Mays, Reati, White e Chiumenti (con dalla panchina Pasqualin, Gasparin, Benfatto, Fioravanti e Ba), i biancorossi si collocano idealmente nel gruppo di coloro che possono ambire a qualcosa in più di una tranquilla salvezza, magari strizzando l’occhio a quella zona playoff che, da neopromossa, sarebbe davvero un traguardo eccezionale.

Mauro Paterlini