Il Bundan Celtic Festival 2022 torna a Stellata di Bondeno
Bondeno (Ferrara), 24 luglio 2022 - "Il Bundan Celtic Festival è magicamente ripartito da dove era arrivato. Ci sono rievocatori da tutta Italia. Si respira un’atmosfera vera. C’è bella gente, tanta voglia di coesione e di partecipare ad un evento unico in Italia". Andrea Moretti, esperto di storia dei Celti e uno degli organizzatori dell’evento arrivato alla sedicesima edizione, all’indomani della prima serata è raggiante. Nella golena del fiume Po, tra il bosco della Rocca Possente di Stellata, è un tappetto di situazioni ricreate, che dall’alba a notte inoltrata immergono nell’accampamento e nel villaggio dei Celti, tra botteghe di artigiani, laboratori archeologici che insegnano a plasmare creta e vetro, racconti di storie tra gli alberi, elmi che si indossano impugnando archi e spade, passi di danza sull’erba tra battiti di tamburi, armonie di cornamuse e flauti, note di gruppi che della musica celtica ne hanno fatto conoscenza diffusa.
Si conclude domani. Intanto, la prima serata del venerdì, ha già visto migliaia di persone. Ad un certo punto c’era una fila di auto di qualche chilometro per raggiungere Stellata. Poi, grazie alla recettività dei parcheggi e alla gestione del traffico da parte della polizia locale, della protezione civile e dei volontari, tutto si è risolto, mentre la navetta gratuita continua incessantemente a fare la spola dalla stazione dei treni di Bondeno al Bundan. L’ingresso è gratuito.
L’evento centrale e più suggestivo di oggi è ’La grande battaglia del Bundan, Terre contese!’. "E’ il momento più spettacolare dell’evento – spiega Moretti – nel quale i rievocatori mettono in scena il momento in cui gli Etruschi, che abitano ben prima queste terre, sono impegnati in un rituale ma vengono raggiunti dai Celti armati in cerca di un nuovo approdo militare. Si innesca una trattativa dura che sfocia in una battaglia e la vittoria dei Celti".
"E’ un momento di grande spettacolo – aggiunge – con un centinaio di persone che combatteranno con le armi del tempo, in una ricostruzione accurata, che permette di ascoltare i fragori di una battaglia antica". Inutile negarlo: passeggiando tra i sentieri, tra le bancarelle di artigianato, sotto il palco dei concerti, tra i tavoli dei prodotti tipici, della birra o del sidro di mele, il caldo c’è e si sente. Ma anche questo fa parte del Bundan che quest’anno, per la siccità, ha dovuto rinunciare al grande fuoco trovando però altre suggestioni. La Rocca possente illumina le notti di golena e il Bndan Celtic Festival, dopo due anni di pausa forzata, dimostra di essere tornato più immenso di prima.