
Lo spettacolo delle lucciole nei boschi, il paesaggio notturno è da favola
Ferrara, 12 giugno 2025 - Anche le lucciole finiscono sotto i colpi del cambiamento climatico, sempre più in pericolo quando la siccità diventa asfissiante, sensibili all’eccessiva illuminazione artificiale notturna che influisce sul comportamento riproduttivo, aumenta il rischio d’estinzione. Sempre meno sono le lucciole, sempre di più i turisti della notte, famiglie, giovani, anziani che tornano all’adolescenza per il volgere di una sera, passeggiate per vedere quei puntini, la magia che risplende nel sottobosco.

"Ha prenotato la visita anche una maestra con i suoi alunni”, spiega Maria Laura Mantovani, guardia ecologica volontaria (Gev). Sarà lei con i suoi colleghi a guidare le comitive sabato, una notte tra i sentieri del bosco della Panfilia, paese di Sant’Agostino. “Andiamo ad osservare le lucciole nell’area protetta regionale - spiega - che comprende anche un tratto del fiume Reno, parliamo di circa 80 ettari”. In realtà, per motivi di sicurezza, i turisti percorreranno un tratto di un sentiero, più avanti non si va. ‘Ma lo spettacolo è assicurato, uno spettacolo bellissimo’, precisa, l’entusiasmo nelle parole, già in attesa della notte di sabato. “Questa è la terza edizione. L’anno scorso si sono presentati in 500, contiamo dalle prenotazioni che a questo giro siano di più”.

Saranno otto le guardie volontarie a ricevere i turisti, un drappello delle 60 Gev guidate dal presidente Claudio Casini. L’escursione notturna è organizzata dalle Gev, patrocinata dalla Regione e dal comune di Terre del Reno. Il ritrovo alle 21 nel parcheggio in via del Cavo a Sant’Agostino. Per ulteriori informazioni si può contattare la segreteria delle Gev al numero 3313134041. ‘Sarà un’esperienza indimenticabile alla luce delle lucciole’, assicura Maria Laura Mantovani.