Fiera aglio Voghiera 2019, al via fra tante novità e conferme

Quest’anno sinergia con la cipolla di Medicina, la patata di Bologna e il riso del Delta

Gli organizzatori della Fiera dell’aglio in Camera di Commercio

Gli organizzatori della Fiera dell’aglio in Camera di Commercio

Ferrara, 1 agosto 2019 - Conto alla rovescia a Voghiera per la fiera dell’aglio dop, in programma da domani a domenica nella prima Corte della delizia estense di Belriguardo. È la ventiduesima edizione della manifestazione, che intende valorizzare il prodotto identitario del territorio, il primo in provincia di Ferrara a ottenere dall’Unione Europea il marchio.

È diventata una degli appuntamenti dell’estate con i suoi stand gastronomici, il mercato con prodotti tipici, workshop e convegni tematici. L’anno scorso è stata visitata da 6mila visitatori, dall’Italia e dall’estero. L’aglio è coltivato a Voghiera ma anche nella provincia di Ferrara in circa 110 ettari. Secondo tradizione, ha un sapore gentile, con un gusto dolce e delicato, ricco di enzimi, vitamine e sali minerali; sprigiona tutto il suo aroma caratteristico quando viene schiacciato e tagliato. 

Tra le novità di questa edizione, la sinergia con i consorzi dei prodotti tipici bolognesi, la patata di Bologna Dop, la cipolla di Medicina che sta ultimando il percorso di ottenimento del marchio, e anche il consorzio del riso del Delta Igp. «La fiera dell’aglio – ha messo in luce durante la presentazione in camera di commercio il presidente Paolo Govoni –, ribadisce come in provincia ci sono manifestazioni che rappresentano l’eccellenza, fatte da imprenditori che fanno della qualità il filo conduttore».

«È un evento che promuove il territorio – interviene Paolo Lupini, alla prima edizione della fiera dell’aglio da sindaco di Voghiera –. Ogni anno si rinnova e fa un salto di qualità, merito degli oltre 100 volontari, cui va la nostra riconoscenza». Il presidente del consorzio Simone Bacilieri pone l’accento sul convegno di sabato alle 9 nella sala delle bifore, che quest’anno ha valenza internazionale, con la partecipazione tra gli altri dei ricercatori dell’Università di Ferrara Michele Rubbini, Annalisa Maietti, Paola Tedeschi, Paola Buttini e Vincenzo Brandolini, quest’ultimo protagonista dell’ottenimento del marchio Dop.

Per tutta la durata della fiera funzionerà lo stand gastronomico, lo show cooking domenica alle 18 con lo chef Giovanni Maria Ragazzi del ristorante ‘I piaceri di Lucrezia’, che proporrà ricette che raccolgono le suggestioni di Claudio Sadler, due stelle Michelin, con ristorante ai Navigli a Milano, grande estimatore dell’aglio voghierese. Inoltre VespAglio, il raduno di Vespe (domenica alle 9.30), e di auto storiche (sabato alle 17), itinerari ciclistici, mostre d’arte e fotografiche.