Ferrara, 29 settembre 2011 - Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ed il capo della Polizia, Antonio Manganelli, hanno partecipato, nel Duomo di Ferrara, alla Santa Messa in occasione delle celebrazioni per il Patrono della Polizia di Stato, San Michele Arcangelo. Nel Duomo, affollato da tantissimi poliziotti in divisa, schierati lungo le navate della chiesa, e le massime autorita’ civili e militari, ha parlato l’arcivescovo di Ferrara-Comacchio, monsignor Paolo Rabitti, che ha espresso apprezzamento per il Corpo della Polizia.

“Esperti della giustizia - li ha definiti l’arcivescovo - questa dovrebbe essere la nostra, la vostra identita’. Voi, Polizia di Stato - ha detto ancora l’arcivescovo nell’omelia - non mirate solo alla repressione ma nei limiti delle vostre possibilita’ alla prevenzione e al bene della nazione. Talvolta - ha avvertito - vi raggiunge l’insulto e lo scherno degli uomini, come avviene per tutti gli uomini che inseguono la rettitudine. A volte, un solo errore puo’ distruggere un bene immenso. Ma - ha ammonito ancora monsignor Rabitti citando la Bibbia - si puo’ sempre fasciare una ferita e riparare una ingiustizia”. L’arcivescovo di Ferrara ha poi ringraziato la polizia per aver voluto lanciare da questa citta’ il proprio messaggio alla nazione ‘sub lege, libertas’ e ha chiuso la propria riflessione augurandosi “onesta’ nelle vostre case, dignita’ nella nostra nazione”. Alla celebrazione eucaristica nel Duomo della citta’ estense non ha preso parte Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi, il giovane morto il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia.