Ferrara, 13 marzo 2012 - SONO COMPARSI all’improvviso, nei giorni scorsi. Tutti i campanelli della via (e delle laterali) imbrattati con quegli strani segni, scarabocchi quasi incomprensibili, ma che a guardare bene sono sempre gli stessi: KL e KM, seguiti da una data. E quella, solo quella, cambia sempre.
 

Non è la prima volta che capita in via Gaetano Pesci, in via Aeroporto e limitrofe. E i residenti, allarmati, ora si sono rivolti alle forze di polizia. Hanno paura che possa trattarsi di una mappa. Una sorta di indicazione.
Un codice lasciato da malintenzionati per indicare che la palazzina è stata controllata. E se, e quando, i proprietari rimangono in casa.
 

Psicosi? Forse. Ma intanto i cittadini hanno paura. Qualche anno fa, però, era circolata anche una legenda. A ogni ‘ghirigoro’ una spiegazione. Dalla questura raccomandano di non farsi prendere dal panico, che si tratta (spesso) di sciocchezze. Scherzi, bravate di ragazzini. Ma in zona, in questi giorni, è stato visto anche un ragazzo, armato di taccuino, passare di porta in porta. Millantava di essere il dipendente di una qualche azienda, controllava, raccoglieva informazioni. Ma lo spauracchio truffe, dopo tanti appelli, è sempre dietro l’angolo.

Intanto, su Facebook, è nato un gruppo. «Qualcuno parla di leggenda metropolitana poiché da almeno 20 anni si parla di questa lista di simboli — si legge nella presentazione —. Le Iene hanno trasmesso un servizio dimostrando la veridicità di tale fenomeno... Quindi, visto che ‘prevenire è meglio che curare, vi consiglio di controllare i vostri citofoni o il campanello di casa e se notate la presenza di uno di questo segni nell’immagine, provvedete subito a cancellarlo». E così hanno fatto in via Pesci.

di Benedetta Salsi