Ferrara, 20 agosto 2012 - Finita l’emergenza terremoto, in Emilia comincia la ricostruzione, e a Ferrara “sbanca” il bando della Camera di commercio per il riavvio delle attivita’ economiche colpite dagli effetti del sisma. Oltre 100 le richieste di contributo a fondo perduto, arrivate da ogni tipo di attivita’: artigiani (36%), commercianti (33%), industriali (17%), ma anche agricoltori e operatori turistici, seppur in misura minore. I fondi, si legge in una nota della Camera di Commercio, serviranno alla “riparazione di impianti, macchinari e attrezzature, all’acquisto di scorte di materie prime e la redazione di perizie per il rilascio della certificazione di agibilita’ sismica”.
 

Carlo Alberto Roncarati, presidente della Camera di Commercio, non nasconde la sua soddisfazione: “Le 110 domande pervenute sono un’occasione preziosa per capire come questo territorio possa reagire alle difficolta’ e tornare a guardare al futuro con maggiore fiducia”. Questo, aggiunge, e’ “uno dei passaggi piu’ complessi della nostra storia”, ma Roncarati confida “nell’energia e l’intelligenza per superare gli ostacoli”.