Ferrara, 16 febbraio 2014 - LA DROGA fa una seconda vittima nel giro di appena cinque giorni. E’ stata un’overdose a stroncare un uomo di 50anni, trovato riverso lungo le mura di via Baluardi all’altezza dell’incrocio con via Valle Pega nel pomeriggio di ieri. Nel braccio ancora la siringa con la quale si era iniettato la dose fatale e vicino al corpo una fialetta. Ancora da stabilire con esattezza quale sia la sostanza che lo ha portato alla morte, ma pare praticamente certo che si tratti di eroina. Un ulteriore episodio inquietante, dopo quello di martedì al Barco, che risveglia lo spettro della famigerata ‘eroina bianca’, variante particolarmente potente dell’oppiaceo e per questo anche molto più pericolosa. La stessa sostanza che nel giugno scorso aveva strappato la vita a una ragazza di 24 anni, ritrovata cadavere su un autobus. Saranno gli esami sulla salma del 50enne, oltre a quelli sul materiale trovato sul posto (la siringa e la fialetta) a stabilire la verità sulla sostanza killer. I fatti. Manca poco alle 18. V. B., 50enne ferrarese, percorre in bicicletta via Baluardi fino all’incrocio con via Valle Pega. Sale il sentiero che lo porta in cima alle mura. Appoggia la bicicletta e un bastone da passeggio che aveva con sé a un muretto e inizia a prepararsi la dose.

APPENA la sostanza entra in circolo, inizia a sentirsi male. Ad accorgersi di quello che stava accadendo è un passante, che ha notato l’uomo riverso a terra. Immediata la chiamata al 118 che arriva sul posto in pochi minuti insieme ai carabinieri del Radiomobile e alla polizia municipale. I sanitari non ci mettono molto a capire la situazione ma non possono fare nulla, perchè il cuore del 50enne aveva già cessato di battere. Il corpo dell’uomo è stato trasportato alla medicina legale di Ferrara in attesa dell’autopsia mentre i carabinieri hanno sequestrato la fialetta e la siringa, per farle analizzare. E’ solo dagli esami tossicologici che si potrà capire di più su quest’ultima inquietante morte. E, soprattutto, capire se tra l’overdose di martedì e quella di ieri ci sia un legame di qualche tipo. Potrebbe infatti trattarsi della terribile eroina bianca, oppure di una partita scadente che gira in città. Fondamentale per gettare luce sulla vicenda sarà anche capire da chi queste due persone si rifornissero. Al momento ci si muove nel campo delle ipotesi e le indagini proseguono a 360 gradi.

di Federico Malavasi