A migliaia per Solomun: in piedi dopo due anni

In cinquemila hanno gremito il Listone. Per la prima volta dall’inizio della pandemia, un concerto in piazza senza l’uso delle sedie

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di Matteo Radogna

 

La piazza incastonata tra il duomo e il palazzo municipale, e una serpentina di giovani che arrivano già nel primo pomeriggio per trovare posto. La prima cosa che si nota è che mancano le sedie. I ragazzi – provenienti anche da Svizzera, Australia e Francia – sono finalmente liberi di ballare. A richiamarli un appuntamento di livello internazionale con uno dei dj e produttori più acclamati e idolatrati al mondo: Mladen Solomun. Un evento che da solo riporta piazza Trento Trieste tra i luoghi più importanti della musica. E come se non bastasse, c’è un battesimo importante per Ferrara: la prima volta, dopo la pandemia, che un concerto prevede i posti in piedi. Tutto questo è accaduto l’altra sera e, come spesso succede quando le cose vengono fatte bene, è stato un successo: cinquemila persone hanno gremito la piazza in sicurezza.

La pandemia? Un lontano ricordo, almeno per qualche ora. Mani al cielo a scandire e ritmare la musica elettronica di Solomun, che ha legittimato il suo successo negli anni grazie alle produzioni e ai suoi remix per Depeche Mode, Leonard Cohen e Nina Kraviz, alle sue serate al Pacha di Ibiza (dove è residente tutte le domeniche dal 2013) e ai suoi set in festival quali Coachella, Tomorrowland e Time Warp. Tanti giovani si sono ritrovati per non perdersi l’evento.

E così, dopo lo stop della pandemia, la macchina dei ricordi futuri si è rimessa pienamente in moto. Con la piazza che si ripopola dei sogni dei ragazzi in piedi sotto al palco a inneggiare i loro idoli musicali. Già, per la prima volta, una splendida cornice rinascimentale è diventata un luogo di ritrovo per gli appassionati di un genere sempre più dominante nel calendario dei festival musicali internazionali. Sabato è toccato a Solomun – preceduto sul palco dai dj Gauthier DM e Brina Knauss – incantare e far ballare i presenti con un set che ne ha confermato grandezza e carisma ed ha ribadito il ruolo sempre più in ascesa di Ferrara tra le città in grado di proporre deejay di riferimento mondiale ed eventi con protagonista la musica elettronica, come già verificatosi ad Halloween con il festival Monsterland e a giugno al Sottomura con Marco Carola (1 giugno), Ilario Alicante e Loco Dice (12 giugno). La serata di sabato scorso è stato il secondo appuntamento del cartellone del Ferrara Summer Festival, ed è stata organizzata da Unconventional Events, Uncode, Madame Butterfly e The Temple.

I prossimi appuntamenti saranno carichi di aspettative perché vedranno altri talenti sul palco di piazza Trento Trieste. Ieri sera è toccato a Angelo Pintus, che ha riscosso anch’esso un notevole successo. Mercoledì sarà la volta de ’Il volo’. Il 2 Luglio ci sarà ’Mamma mia!’. Non solo. il 7 luglio sarà la volta di Venditti e De Gregori e l’8 luglio a calcare il palco del Listone ci penseranno Blanco, Madame, Sam Ryder e Gianmaria. I concerti e spettacoli continueranno fino alla fine di luglio. Piazza Trento e Trieste si conferma così tra i luoghi principe della musica.