Acqua tutto l’anno, la sfida per Valle Pega

Il Consorzio di bonifica ha presentato il progetto dal costo di 30 milioni per recuperare e adeguare la distribuzione.

Acqua tutto l’anno, la sfida per Valle Pega
Acqua tutto l’anno, la sfida per Valle Pega

COMACCHIO

Il Consorzio di bonifica pianura di Ferrara ha presentato il progetto di recupero, adeguamento e miglioramento funzionale del sistema di distribuzione irrigua di Valle Pega, finanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). L’incontro ha visto la presenza di una trentina di persone - tra aziende agricole e privati interessati –, dei tecnici del Consorzio che seguiranno i lavori e dei rappresentanti dell’impresa aggiudicatrice, un raggruppamento temporaneo di imprese tra Costruzioni Generali srl e Eur Costruzioni. Si tratta di un investimento di 30 milioni di euro in una zona ad alta densità agricola - riguarda circa 2.500 ettari coltivati - e punta a garantire l’irrigazione tutto l’anno, a ottimizzare i consumi energetici, a limitare rotture e perdite e quindi lo spreco della risorsa idrica. "Siamo molto soddisfatti di questo progetto che va a recuperare e migliorare un sistema irriguo che presenta notevoli punti di criticità – ha spiegato il direttore generale del Consorzio, Mauro Monti – perché il sistema a condotte tubate interrate è stato costruito più di 50 anni fa, si è fortemente deteriorato e non è più adeguato alle richieste delle aziende agricole". Come illustrato dal direttore dei Lavori, ing. Valeria Chierici, "le nuove linee di distribuzione inserite nel progetto saranno interrate e poste in adiacenza delle strade per avere un impatto limitato sulla superficie dedicata alla produzione agricola e per garantire una più agevole manutenzione". Un vantaggio per l’intera economia agricola, come ha spiegato il presidente del Consorzio, Stefano Calderoni: "Il progetto di Valle Pega è uno dei più importanti risultati ottenuti dal Consorzio e per questo devo ringraziare il direttore e tutti i tecnici del settore appalti e del settore progettazione. È un patrimonio agricolo importante, sono oltre duemila ettari coltivati da 50 aziende agricole".