Addio alla raccolta differenziata in centro: anni a spiegare alla gente che differenziare è giusto, poi la piroetta di Clara. Oggi parte una sperimentazione di raccolta rifiuti per le utenze non domestiche (attività) del solo centro storico di Portomaggiore, proposta da Clara. Il perché lo spiega il sindaco Dario Bernardi: "Abbiamo deciso di tentare questa soluzione per un semplice motivo: provare a risolvere il problema del decoro in centro, che più volte ci è stato segnalato da diversi cittadini. Queste utenze, specialmente bar e ristoranti, sono quelle che hanno sempre esposto grandi quantità di rifiuti davanti la loro porta, la sera dell’esposizione. Naturale fosse così, visto il loro lavoro; ma spesso qualcuno ce le ha fotografate e segnalate per lo scarso decoro". I diretti interessati ribattono che Clara ha cambiato le carte in tavola per risparmiare; differenziare costa in termini di mezzi e personale, poi la divisione dei rifiuti si farà a monte. In centro non si sono intonati canti di gioia. Per il sindaco Bernardi è una soluzione alternativa per far funzionare meglio la macchina della raccolta e smaltimento dei rifiuti che tante proteste ha sollevate nella popolazione, sui giornali e sul Web. "Proprio per questo è stata tentata questa strada – incalza il primo cittadino di Portomaggiore - : per limitare le ore di esposizione, e soprattutto passare una volta in più - perché la frequenza è settimanale anche per le frazioni di rifiuto normalmente bisettimanali, quindi uno svuotamento in più per queste attività, che limita quindi le quantità da esporre".
Quanto alla polemica sull’unica raccolta per carta e plastica, "non ha fondamento: le frazioni (di rifiuti ndr) vengono separate nello stabilimento, come ormai è possibile fare viste le tecnologie: non ci si inventa nulla di nuovo, ma si risparmia un giro per lo stesso servizio. L’operazione è stata condivisa con le associazioni di categoria delle imprese. Tutti ci impegniamo a valutare come va". Massimo Contarini: "Ma cosa sta facendo questa azienda? – protesta sul Web il segretario portuense della Lega e consigliere comunale della lista civica Uniti per Portomaggiore - Anni passati per innestare il concetto di differenziata e a far differenziare ai cittadini, poi una nuova rivoluzione: carta e plastica saranno separati a valle e raccolti con un unico camion? Ridateci i cassonetti e la libertà di gettare il differenziato quando se ne ha voglia".
Franco Vanini