Aggressione a Ferrara: non accetta la separazione e strattona la ex

Migliarino (Ferrara), 25 gennaio 2021 -  Ancora un episodio di violenza su una donna e ancora una denuncia in applicazione del ‘Codice rosso’, la più recente normativa per il contrasto dei soprusi sulle fasce più deboli. È il quarto caso nel giro di nemmeno 48 ore tra la città e la provincia. Anche di questa vicenda si sono occupati i carabinieri, intervenuti dopo l’allarme della malcapitata. Protagonisti dell’accaduto sono un uomo di 33 anni e la sua ex convivente, 27 anni, entrambi italiani. I fatti si sono verificati nella mattinata di sabato a Migliarino. All’origine di tutto c’è una lite legata alla fine della relazione sentimentale, mai del tutto accettata dall’uomo. Il bisticcio ha assunto quasi subito toni concitati fino a quando il 33enne, stando alle ricostruzioni dei carabinieri, non ha strattonato con forza la ex fidanzata. L’aggressione le ha provocato lievi ma dolorose lesioni a una spalla. Dopo la colluttazione, la donna è stata visitata da un medico che ha stabilito una prognosi di quattro giorni. Della vicenda si sono occupati i carabinieri della compagnia di Portomaggiore che, dopo aver raccolto tutti gli elementi e aver ascoltato le persone coinvolte, hanno tratto le loro conclusioni. Il tutto è terminato con una denuncia a carico del 33enne che ora dovrà rispondere di lesioni aggravate, in applicazione del ‘Codice rosso’. Come anticipato, quello di sabato è il quarto intervento portato a termine dagli uomini dell’Arma in materia di violenza sulle fasce più deboli della popolazione. Il giorno precedente c’erano infatti state ben tre denunce per episodi simili. Il primo caso, avvenuto nel capoluogo, riguardava un uomo di 34 anni accusato di aver picchiato e minacciato la madre 65enne e la sorella 43enne. Il secondo caso, sempre in città, riguarda un presunto stalker. L’uomo, 41anni, avrebbe perseguitato e infastidire la ex fidanzata con pedinamenti e minacce. Un comportamento che gli è costato una denuncia. L’ultimo inquietante episodio, sempre a Ferrara, ha invece come vittima un ragazzino di appena dodici anni. Il giovane, stando alle ricostruzioni dei militari, sarebbe stato più volte picchiato e minacciato dal padre 41enne e dal nonno 70enne. Entrambi sono stati denunciati e il tribunale dei minori di Bologna dovrà esprimersi sull’eventuale affidamento del ragazzo.