Aggressione in stazione a Ferrara: sassi sui viaggiatori, denunciata una donna

La trent'enne, originiaria del Gambia, ha lanciato pietre senza motivo ai presenti. Nel parapiglia una passante è rimasta ferita

Una agente della polizia ferroviaria in servizio di controllo su un binario (foto di reper

Una agente della polizia ferroviaria in servizio di controllo su un binario (foto di reper

Ferrara 19 luglio 2021 - Botte e sassate sui viaggiatori in attesa del treno. Un ‘assalto’ compiuto all’improvviso in un luogo in cui erano presenti numerose persone e, soprattutto, senza un apparente motivo. Protagonista dell’accaduto è una donna di trent’anni originaria del Gambia, individuata e denunciata poco dopo i fatti dagli agenti della polizia ferroviaria. Ora la straniera deve rispondere dei reati di lesioni personali e lancio di oggetti pericolosi. L’inspiegabile aggressione si è verificata nel pomeriggio di venerdì in stazione. La trentenne, all’improvviso, ha raccolto alcuni sassi dai binari e ha iniziato a scagliarli alla cieca contro i presenti. I bersagli, stando alle ricostruzioni degli inquirenti, sarebbero stati scelti in maniera assolutamente casuale. Ad avere la peggio in quegli istanti di follia è stata una ragazza finita nel mirino della gambiana. La malcapitata è riuscita a schivare le pietre lanciate dalla trentenne la quale però, non contenta, le si è lanciata addosso colpendola ripetutamente con dei pugni alla testa. Sfuggita alla furia della straniera, la ragazza si è rifugiata nell’atrio dello scalo, dove è stata trovata in lacrime dagli uomini della Polfer. Subito, la giovane ha raccontato agli agenti cosa le era capitato, fornendo anche una descrizione della sua assalitrice. I poliziotti hanno chiamato un’ambulanza che ha medicato la vittima per le ferite riportate e poi si sono messi sulle tracce della responsabile. Durante le ricerche, hanno incontrato una seconda donna, la quale ha raccontato non solo di avere assistito all’aggressione ma di essere anch’essa stata sfiorata dalle pietre. Poco lontano, infine, i poliziotti hanno trovato la trentenne gambiana che era rimasta in zona. L’hanno bloccata e portata negli uffici della polizia ferroviaria, dove è stata compiutamente identificata. È risultata essere domicliata nel Trevigiano e gravata da numerosi precedenti per reati contro la persona. Al termine degli accertamenti, per lei è scattata la doppia denuncia. Parallelamente è stata sanzionata perché non indossava la mascherina, ancora obbligatoria all’interno della stazione. Dulcis in fundo, vista la pericolosità dimostrata in quel frangente, il questore Cesare Capocasa ha emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio. La disposizione impone alla donna di lasciare il territorio del Comune di Ferrara, diffidandola dal fare rientro per un periodo di tre anni.