Ai fornelli in quarantena: il libro di ricette

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Sotto l’infuriare del virus, confinati a casa per settimane, i residenti di Masi Torello non si sono lasciati atterrire dall’invisibile nemico che girava fuori, nell’aria, ma si sono stretti in un progetto comune che ha coinvolto oltre un centinaio di donne ma anche alcuni uomini, con l’apporto anche di alcuni stranieri, con il filo conduttore della buona tavola, ma anche di ricordi e pensieri legati alla tradizione del territorio. Il senso della solidarietà ha vinto ed è confluito in un libro, che avrà diffusione nazionale, che le cuoche i cuochi hanno autofinanziato: il ricavato andrà in beneficenza per sostenere le iniziative sul territorio. L’emergenza sanitaria passerà, resterà ‘Ricette in quarantena’ (edito Divinafollia), un bel libro, colorato, vario, con 140 ricette riccamente illustrate. "Il lungo periodo di solitudine creato dalla pandemia – spiega il sindaco Riccardo Bizzarri – privo di contatti sociali e umani, ha portato molte persone a riscoprire antiche passioni, chiuse in un cassetto, forse dimenticate, a ripensare a una vita più semplice, a raccogliere le proprie storie, a scrivere ricette vecchie e nuove e consigli proposti dalle brave massaie di Masi Torello e alcuni racconti pervenuti al Comune". Tutto è nato per iniziativa di Marica Passerini e Enrichetta Rizzati, un tam tam mediatico che è sfociato in libro. "E’ più di un libro di ricette – afferma Marica Passerini – è uno spaccato del nostro territorio. I lettori ritroveranno i sapori della nostra tradizione, sapientemente rivisti e reinterpretati, così da essere condivisi con chi ci sta a cuore, per condire gli affetti con l’amore per le cose buone". Franco Vanini