Aiuti a chi ha perso tutto Un carico d’umanità nel vano del furgone E Pelù saluta la Romagna

Il cantante durante il corteo: "E’ bello che il palio viva nel presente". Imprenditore festeggia i 40 anni dell’azienda donando un contributo.

Aiuti a chi ha perso tutto  Un carico d’umanità  nel vano del furgone  E Pelù saluta la Romagna

Aiuti a chi ha perso tutto Un carico d’umanità nel vano del furgone E Pelù saluta la Romagna

di Mario Bovenzi

Di acqua che scorre e passa a volte lenta, a volte impetuosa come un mare se ne intende Alessandro Maccanti. L’imbarcadero a Pontelagoscuro, che galleggia sul Po diventato in questi giorni all’improvviso scuro di fango, è la sua seconda casa. "Come non raccogliere l’sos che arriva dalla Romagna sommersa?", dice. Ieri mattina, dopo aver lanciato un appello sui Social, era con un furgone in via Modena. "Ha risposto mezza città all’appello, hanno portato di tutto", esclama e ingrana la marcia verso l’inedito scenario della Romagna, un’isola sull’acqua. Tappa ad Argenta, per scaricare pasta, scarpe, vestiti, pomodori in scatola. Il profumo è quello della bontà. Il ragazzo del fiume non è solo. Imprenditori sono pronti ad aprire il borsellino per donare ad una popolazione stremata nel fango. I politici mostrano il loro volto solidale. Anche gli stendardi del palio che l’altra sera ha sfilato guardano verso il Rubicone. C’è da tirare un dado, quello che fa la storia. Dice Piero Pelù, leader dei Litfiba, alla testa di mille rappresentanti in abiti storici al corteo: "Ho apprezzato molto la dedica del vicesindaco per gli amici romagnoli. È bello che anche il palio viva nel presente".

Ogni occasione un trampolino per lanciare il cuore oltre quell’immenso pantano d’acqua che si sta ritirando. Lentamente. Il consorzio trasporti Italfrigo di Copparo festeggia 40 anni. E il presidente annuncia una donazione per le popolazioni alluvionate tra le congratulazioni del sindaco Fabrizio Pagnoni e di Cna. Alla festa di compleanno c’erano tutti. I soci di oggi, quelli di ieri. Tutti, anche la solidarietà. Il presidente Claudio Ballerini ha declinato la vicinanza alle popolazioni alluvionate in un contributo, una mano tesa per alzare di nuovo la testa. Il sindaco ha ricordato l’impegno del Comune per le popolazioni della Romagna. Una gara della solidarietà dagli infiniti attori. Cna Emilia Romagna attiva un conto corrente per le aree colpite dall’alluvione. Salviamo le nostre campagne, lo slogan di Coldiretti. Ci sono ancora nubi all’orizzonte. Dice Maccanti: "Nei prossimi giorni sul Po arriverà l’acqua dal nord, tanta acqua. Incrociamo le dita".