Al parco Coletta gara di fiuto per i cani antidroga

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Una quarantina di unità cinofile di altrettanti corpi di polizia locale di tutta Italia si sono esibite ieri mattina al parco Marco Coletta: nel campo sportivo polivalente, in un’area di circa 200 metri quadrati, l’olfatto di esemplari di diverse razze, in gran parte pastori tedeschi, è stato messo alla prova nell’individuare la sostanza stupefacente all’interno di 21 oggetti posti in ordine sparso nello spazio di gara. Tecnicamente esercitazioni come quella andata in scena al Gad vengono definite ‘Prove di discriminazione olfattiva molecolare su sostanza psicotropa’. L’evento ha segnato il momento pubblico della prima convention a Ferrara - ‘K9 in Fe’– dedicata alle unità cinofile di tutta Italia, promossa dal Comune con la polizia locale Terre Estensi (la cui unità cinofila, tra il 2021 e la prima metà di quest’anno ha rinvenuto circa 3,2 chili di sostanze stupefacenti). La disciplina al centro dell’esibizione si chiama Nosework ed è promossa dall’associazione Csen. Nata dai servizi operativi delle forze di polizia, la disciplina è stata adattata anche a contesti ludico-sportivi. La valutazione dei giudici di gara tiene in considerazione la gestione del guinzaglio, l’intensità di ricerca del cane, l’intensità di segnalazione e il fattore tempo. L’assessore alla sicurezza Nicola Lodi, che ha aperto con il comandante Claudio Rimondi la due giorni, e oggi presente in Gad, nel ringraziare i presenti ha sottolineato come l’attività delle unità cinofile sia "preziosa e straordinaria". In gara anche Aaron e Chloe, i due esemplari in dotazione alla polizia locale Terre Estensi, la cui prestazione è stata giudicata eccellente dai giudici.