REDAZIONE FERRARA

Al via gli Stati generali della cultura. Istituzioni ed esperti a confronto

Appuntamento questa mattina dalle 10.30 al Ridotto del teatro comunale

Appuntamento questa mattina dalle 10.30 al Ridotto del teatro comunale

Appuntamento questa mattina dalle 10.30 al Ridotto del teatro comunale

Questa mattina, a partire dalle 10.30 al Ridotto del teatro comunale, si svolgerà la quarta edizione degli Stati Generali della Cultura: competenze, innovazione, lavoro. L’evento si colloca nell’ambito delle celebrazioni per il trentennale del riconoscimento Unesco di Ferrara e pone al centro il rapporto tra cultura, bellezza e tutela dei diritti nei luoghi di lavoro. Una iniziativa nasce con l’obiettivo di riflettere e costruire insieme nuove prospettive per chi opera nei settori culturali e creativi, promuovendo una visione del lavoro che valorizzi la dignità, la sicurezza e il benessere delle persone, in dialogo costante con il patrimonio artistico e paesaggistico. La quarta edizione, realizzata in collaborazione con il Comune e sostenuta dalla Fondazione Ferrara Arte, vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, esperti e professionisti del settore culturale.

Il programma: alle 10:30 il panel ’Cultura e lavoro’ moderato da Cristiano Bendin, responsabile della redazione di Ferrara de ’Il Resto del Carlino’, con gli interventi istituzionali di Alan Fabbri, sindaco di Ferrara; Marco Gulinelli, assessore alla Cultura Comune; Simona Giuliano, responsabile dell’ufficio Sviluppo del settore musicale Regione Emilia Romagna; Michele Placido, presidente Fondazione Teatro Comunale Ferrara; Davide Urban, direttore generale di Ascom Confcommercio; Andrea Cancellato, presidente FederCulture; Guido Ottolenghi, presidente del Meis. Alle 11:30 il meeting ’Competenze del futuro: formare i professionisti della cultura’, con Antonio Scuderi, ceo Capitale Cultura e Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro; alle 12:30 il terzo incontro, intitolato ’Cultura e innovazione: sostenere l’evoluzione’, con Lorenzo Balbi, direttore del Museo d’Arte Moderna di Bologna e Riccardo Maiarelli, presidente della Fondazione Estense. Alle 14:30 l’ultimo appuntamento di giornata, ’Welfare culturale: strategie per un futuro equo, sostenibile e inclusivo’, sarà dedicato ai nuovi modelli per affrontare le sfide dell’inclusività e della sostenibilità. Presenti tra i relatori, Massimo Maggio, Head Fine Art Department di Wide Group, Eduardo Gugliotta, responsabile servizio gestione fondi speciali Istituto per il Credito Sportivo e Culturale e Irene Sanesi, economista della cultura.