
COMACCHIO
Sono stati più di 3mila, i visitatori che quest’anno hanno esplorato la Salina di Comacchio. Ed è certamente un ottimo risultato, quello riportato dalla società Cadf (ente gestore della Salina) che ha tracciato il bilancio delle escursioni svolte nella stagione appena trascorsa in una delle aree più suggestive del territorio comacchiese, segnata dall’emergenza sanitaria. Il tutto è stato comunque adeguato alla normativa, grazie alla scrupolosa adozione di un protocollo apposito che permesso visite in totale sicurezza, godendo appieno le bellezze della Salina, sia naturalistiche che culturali. Il programma di quest’anno ha contato, da giugno a ottobre, 7 escursioni a piedi, 21 escursioni in trenino, 33 escursioni in bici e 10 concerti al tramonto, per un totale di 71 escursioni, sempre sold-out, gestite dal personale Cadf. A causa della chiusura delle scuole durante il lock-down, non è stato possibile accogliere le scolaresche, ma per molti bambini e ragazzi è stato possibile partecipare alle escursioni con le loro famiglie nel corso dell’estate Importante è stato inoltre anche l’operato delle guide ambientali escursionistiche autorizzate che hanno contribuito ad accompagnare in Salina altri gruppi di turisti. Intensa anche la partecipazione ai concerti al tramonto, nati dalla collaborazione tra Cadf, Made Eventi ed il Comune di Comacchio: eventi ricchi di emozioni, che non arrecano disagio alla fauna, grazie anche al comportamento sempre rispettoso e attento di tutti i turisti. Ultimo dato è quello sulla produzione del sale delle Valli di Comacchio che ha registrato un significativo incremento, passando dai 47 quintali raccolti nel 2019 agli 89 quintali di quest’anno.
Valerio Franzoni