Alla scoperta di Ande e Perù Viaggio per raccontare i Q’eros

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CENTO

Si è conclusa con successo la missione italiana "Andes Perù Expedition 2022" per conoscere e raccontare il popolo Q’eros. Un’avventura alla quale ha preso parte il fotografo centese Tommaso Vecchi, coordinata da Valerio Ballotta, anch’esso di Cento, e con il fotografo modenese Alessandro Bergamini e il videomaker Giovanni Giusto. Con un impegnativo itinerario nel cuore del Perù andino, la spedizione italiana ha portato a termine un lavoro importante per la conoscenza di questo popolo peruviano discendente dagli Inca, partendo da Cuzco a 3.300 metri di altezza e spostandosi nei villaggi fino a una quota di 4500 metri e sugli altopiani andini facendo i conti anche con il meteo. Nei loro scatti, strade insicure e panorami mozzafiato, case con muri di fango, pietra e tetti di paglia, l’ospitalità dei Q’eros, il loro rapporto con la natura e gli spiriti delle montagne. "Per quello che riguarda l’adattamento fortunatamente non abbiamo avuto problemi – dice Ballotta – ci eravamo presi anche una bella scorta di cibo dall’Italia, che abbiamo condiviso con quella popolazione mentre assaggiavamo i loro piatti, semplici come il loro modo di vivere, a base di patate, verdure e carne". Per Vecchi, conoscitore delle diversità tra i popoli lontani, è stata un’esperienza ricca di emozioni e scoperte. "Vivere a stretto contatto con i Q’eros ha permesso di approfondirne la cultura, usanze e tradizioni – dice - Sono rimasto senza parole davanti a tanta autenticità, conservata negli anni grazie a un loro credo che riunisce Madre Terra e gli Dei delle montagne. Torniamo a casa stanchi ma arricchiti. Ora ci prepariamo per la prossima meta".