Allarme maltempo Vento e grandine Alberi caduti, disagi e tetti scoperchiati

Il fortunale di ieri pomeriggio si è concentrato nella zona di via Sgarbata. I chicchi di ghiaccio caduti copiosi hanno imbiancato tutta la città. Coldiretti: "Dopo le gelate altri problemi, e rimane la siccità".

Allarme maltempo  Vento e grandine  Alberi caduti, disagi  e tetti scoperchiati

Allarme maltempo Vento e grandine Alberi caduti, disagi e tetti scoperchiati

Grandine, vento e una tromba d’aria hanno spazzato il territorio nel pomeriggio di ieri, causando disagi e qualche danno. Mentre i chicchi di ghiaccio hanno imbiancato gran parte della città, il vento ha picchiato duramente nella zona di via Sgarbata, dove una tromba d’aria ha abbattuto alberi e scoperchiato qualche tetto. I danni maggiori si sono registrati tra il civico 18 e il civico 54 della strada che collega le frazioni di San Martino e San Bartolomeo, dove rami e tronchi sono caduti, tegole sono volate via dalle coperture di alcune case e un capannone ha subito qualche danno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale. Dopo circa un’ora di lavoro, la zona è stata liberata e messa in sicurezza. In città si è poi registrato qualche piccolo allagamento, ma senza gravi conseguenze.

L’ondata di maltempo che ha rapidamente attraversato il territorio è balzata subito all’attenzione di Coldiretti. "Se pioggia e neve sono attese per ripristinare le scorte idriche in laghi, fiumi, terreni e montagne, i forti temporali con precipitazioni violente soprattutto se accompagnati da grandine – spiega la Coldiretti – rischiano di provocare danni irreparabili alle coltivazioni e ai frutteti ma anche frane e smottamenti poiché i terreni secchi non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento. Grandine che nel pomeriggio di oggi (ieri, ndr) ha interessato Ferrara e le località limitrofe con ripercussioni anche sulle piante in campo, dai frutteti agli ortaggi, alle piantine di bietole e mais, alle fragole. Una situazione climatica che lascia presagire ulteriori difficoltà per le imprese, già alle prese con le conseguenze della mancanza di piogge, con le gelate e con repentini cambiamenti di temperatura che non favoriscono le fasi vegetative delle colture".