"Il mercato della sicurezza è in continua crescita a livello nazionale, ormai davanti alla criminalità le gente cerca di proteggersi facendo ricorso ai sistemi più moderni. Questo succede in Italia ed anche a Ferrara e provincia, i cittadini chiedono con sempre maggior forza che vengano messi nelle loro case quei dispositivi che possano fermare chi vuole violare la proprietà privata", a descrivere la situazione è Giancarlo Stabellini, titolare della ditta Chiarati Sistemi. L’imprenditore fornisce alcuni numeri che fanno capire quello che ormai sta succedendo da anni. "Sono 5mila le imprese che si sono rivolte a noi, tremila i privati", precisa Stabellini al timone dell’azienda dal 1986. "In realtà la storia di questa attività affonda le radici nel passato, venne fondata da Walter Chiarati nel 1977. Era poco più di un ufficio, una realtà cresciuta in maniera esponenziale. Per una sorta di tributo al fondatore abbiamo voluto mantenere quel nome", riprende. Forniscono di tutto, di più nel ramo della sicurezza. "Ci occupiamo di impianti di rilevazione intrusione, antirapina, rivelazione e spegnimento incendio e gas, impianti di videosorveglianza, rilevazione presenze, gestione degli accessi e antitaccheggio. I costi? Per un appartamento di circa 70 metri quadrati parliamo di cifre oscillanti tra i 1500 e i 1700 euro. ma il prezzo della sicurezza, le cifre di chi vuole proteggersi possono salire. E di molto. Per alcune ville, quando i perimetri sono molto ampi, si arriva a spendere anche 10mila,
12 mila euro" .