Alloggi studenti, potenziato il servizio online

Comune e Università hanno deciso di rinnovare ‘Sottotetto’, il portale di annunci immobiliari focalizzato sul territorio ferrarese

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di Ruggero Veronese

Cresce il numero di studenti universitari a Ferrara e, di conseguenza, cresce la richiesta di nuovi alloggi in affitto. Una necessità sempre più evidente nel corso degli ultimi anni, in particolare dopo la fine della pandemia e il ritorno alle lezioni ‘in presenza’, ma deflagrata in modo piuttosto clamoroso negli ultimi mesi, con le lamentele di alcuni studenti Erasmus spagnoli che si dichiaravano costretti ad accamparsi e dormire in stazione.

Una polemica forse un po’ amplificata dai toni dalla stampa spagnola che riportò la notizia, ma che ha senza dubbio evidenziato un’oggettiva difficoltà per molti studenti nel trovare case e alloggi a Ferrara. Ed è anche per questo che Comune e Università hanno deciso di rinnovare e potenziare ‘Sottotetto’, un servizio online per aiutare chi cerca o offre casa a trovare l’offerta adatta. In sostanza un vero e proprio sito di annunci immobiliari, ma focalizzato sul territorio ferrarese e senza costi o servizi a pagamento per utenti o inserzionisti.

"Crediamo molto in questa piattaforma – spiega il prorettore Paolo Tanganelli –, perché le difficoltà che hanno avuto quest’anno alcuni studenti derivano anche dall’eccessiva frammentazione degli annunci, mentre la città ha bisogna di un servizio unico in grado di far incontrare la domanda e l’offerta". Un servizio unico che secondo Comune e Università può godere di diversi vantaggi rispetto ai portali tradizionali, come quello di non dover monetizzare gli annunci, a cui viene garantito lo stesso livello di accessibilità e visibilità. "Dobbiamo dare il nostro contributo e sostenere la presenza degli studenti universitari a Ferrara, un patrimonio importantissimo per la città", afferma l’assessore ai rapporti con Unife Alessandro Balboni, secondo cui la necessità di rinnovare il servizio si è fatta più evidente soprattutto dopo la pandemia, che ha spinto sempre più utenti sui servizi online, che nel frattempo si sono evoluti in modo piuttosto autonomo, anarchico e non sempre trasparente.

"È anche per questo che avere un portale unico può aiutare a riportare ordine tra le offerte immobiliari" commenta l’assessore alle politiche giovanili Micol Guerrini, secondo cui oggi a Ferrara alloggiano tra i 12mila e i 15mila studenti in abitazioni autonome, a fronte di quasi 30mila iscritti. Un numero destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni, e che metterà sicuramente alla prova l’offerta immobiliare ferrarese, oltre al nuovo portale online presentato da Comune e Università. "Le difficoltà di questo autunno sono state una prova del fuoco – conclude il prorettore di Unife Luca Pedroni –, e in particolare l’esperienza degli studenti Erasmus ci ha fatto capire l’importanza di unificare e organizzare le offerte immobiliari".