
La gestione dei rifiuti a Cento è nuovamente oggetto di aggiornamenti ma anche di segnalazioni, tra novità operative e criticità...
La gestione dei rifiuti a Cento è nuovamente oggetto di aggiornamenti ma anche di segnalazioni, tra novità operative e criticità persistenti. Come aveva già anticipato il vicesindaco Vito Salatiello, ora è Clara a far sapere che a Cento cambia il calendario del ritiro rifiuti porta a porta con lo stop alle raccolte del sabato, ma frequenze e servizio restano invariati. "Con la bolletta di giugno è stato recapitato a tutti gli utenti del Comune di Cento il calendario per la raccolta porta a porta dei rifiuti relativo al secondo semestre 2025 – dice la nota di Clara – Il calendario introduce una novità significativa: a partire da luglio in tutto il territorio comunale di Cento non saranno più effettuati ritiri il sabato, eccetto la raccolta dell’umido per le utenze non domestiche del centro storico. Non cambieranno tuttavia né le frequenze né il numero settimanale di ritiri, che saranno semplicemente redistribuiti nei giorni dal lunedì al venerdì". Clara e Comune di Cento rassicurano tutti gli utenti. "Il servizio di raccolta non subirà alcuna riduzione o peggioramento, cambiano appunto solo i giorni di ritiro". A questo proposito, si raccomanda di consultare con attenzione il nuovo calendario. Per le zone Z01 e Z05-Z06 sono previste modifiche anche nella giornata di lunedì 30 giugno. In particolare per le utenze non domestiche del centro storico lunedì 30 giugno è in programma la raccolta di carta/cartone e del non riciclabile, per le domestiche la raccolta di organico e verde. Nelle zone Z05-Z06 il 30 sarà invece raccolto l’organico. Consultare anche gli avvisi sul sito e su Junker app per tutti gli aggiornamenti. E purtroppo non modificano nemmeno le brutte abitudini, con la zona adiacente alla Ceres e al parco che continua ad essere oggetto di numerosi conferimenti, tanto da trasbordare dai contenitori per la raccolta ma anche abbandoni continuamente segnalati da alcuni residenti parlando di una situazione sempre più insostenibile. Resta quindi centrale il rispetto delle regole da parte di tutti i cittadini.