Ancora maretta Pd-Paron De Michele vuole lasciare

Pronte le dimissioni dell’assessore dem che non conferma e non smentisce

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La situazione tra la maggioranza e il sindaco Barbara Paron (foto grande sotto) continua a mostrare un equilibrio instabile: gli ultimatum al sindaco per sistemare una serie di problemi del territorio, alla luce delle prime scadenze non hanno dato risultati soddisfacenti. E già si parla di una imminente dimissione. Sarebbe in procinto di rimettere il mandato l’assessore dem Agnese De Michele (nella foto Frignani in alto). Già all’ultimo acceso Consiglio comunale dove la maggioranza aveva denunciato chiaramente delle difficoltà o addirittura mancanze di comunicazione tra il sindaco e la maggioranza, la De Michele aveva chiesto alla Paron di tenere d’occhio i problemi del bilancio e fare un piccolo rendiconto a settembre. Contattata, l’assessore non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ma non ha nè confermato e nè smentito. Di certo è che la notizia dell’intenzione di dimettersi, è arrivata dopo la riunione del direttivo del Pd di giovedì da cui è emersa una situazione poco soddisfacente. "L’incontro era per discutere e decidere che cosa fare alla luce delle scadenze dei punti citati nel documento presentato il 6 agosto e accettati dal sindaco, ovvero edifici scolastici, lavori pubblici, sfalcio dell’erba – dice il segretario comunale Simone Malaguti –; la maggioranza del direttivo ha proposto di attendere ancora un po’ poiché in queste settimane i lavori nelle scuole sono in corso, anche per il grande impegno degli assessori. Questo per noi però non è assolutamente sufficiente, specialmente per quanto riguarda la situazione degli edifici scolastici dove permangono molte criticità ed è ciò che ci preoccupa di più vista l’imminenza dell’inizio delle attività didattiche in un momento storico molto complesso. Ci auguriamo un impegno serrato della Paron".

"Abbiamo chiesto conto al sindaco dei vari punti contenuti nel documento – aggiunge Mariasole Orsini, capogruppo della lista civica – pur non essendo ancora terminata la disamina di tutte le questioni, la situazione non appare rosea". È dello stesso parere anche l’assessore Elena Zoboli (Psi). "Stiamo esaminando cosa è stato fatto e cosa no ma i risultati non soddisfano – dice –: c’erano scadenze ben precise, dopodichè ognuno deciderà il da farsi. Non si è trattato di un capriccio per cariche non avute ma senso di responsabilità prima di, eventualmente, lasciare in mano a un commissario".

Laura Guerra