Anna Valle, sboccia una rosa già al primo ciak

Alla Rotonda Foschini l’incontro romantico con il coprotagonista della fiction Giorgio Pasotti

Anna Valle (Foto Businesspress)

Anna Valle (Foto Businesspress)

di Stefano Lolli

’Kiss from a rose’, un bacio da una rosa, cantava Seal nel brano vincitore dei Grammy nel 1994. E con una rosa in mano, Anna Valle ha attraversato la città nella sua prima apparizione sul set di ’Lea e i bambini degli altri’, la fiction di Rai1 in corso di realizzazione a Ferrara. Non un vezzo alla Wanda Osisir, ma l’eredità della prima scena girata assieme al partner Giorgio Pasotti. Una rosa, estratta dal mazzo che il dottor Marco Colomba – questo il ruolo interpretato dall’attore bergamasco – le porge all’interno della Rotonda Foschini. Uno degli angoli più suggestivi del centro storico, location perfetto per un incontro che, si intuisce anche senza leggere il copione, è romantico. Pasotti entra sotto i portici del Teatro Comunale con la giacca appoggiata sulla spalla, da timido spavaldo. Al centro della piazzetta magica, impreziosita dalle foto di Marco Caselli Nirmal – per fortuna dei ferraresi non sono finzione scenica –, ecco il primo incontro con Lea, l’infermiera di pediatria che, non potendo avere figli, si prodiga per i bambini. La rosa lenisce il dolore che, nella fiction, il personaggio interpretato da Anna Valle si porta dentro; e la rosa, tenuta fra le dita dall’ex Miss Italia – e nuova regina delle serie televisive –, ne ingentilisce ancor più un tratto già raffinato. Il set è logicamente blindato, ma al passaggio di Anna Valle non sono pochi i ferraresi che si voltano ammirati. Mentre già Pasotti, protagonista delle riprese da mercoledì, sta spopolando fra le ragazzine (ma anche tra le donne più mature) a colpi di sorrisi e di selfie. Ma non punta solo sul fascino la fiction diretta da Isabella Leoni, e prodotta con ricchezza di mezzi da Banijay Studios Italia.

Il copione è saldamente nelle mani degli autori, solo il montaggio restituirà la storia completa. Ma a spizzichi e bocconi, da sguardi e cenni si capisce che il ’medical drama’ (ambientato come detto in un reparto di pediatria) punterà forte sui sentimenti. E su Ferrara, che inizia a regalare le proprie cartoline. Dopo la Rotonda Foschini, e il cambio d’abito alla Locanda Borgonuovo, gli attori si sono trasferiti in serata in piazza Municipale. Location che avrà senz’altro un rilievo nella serie. Nutrita la schiera delle comparse, selezionate in collaborazione con Rebecca Bottoni, e incuriosite dal fatto di trovarsi sul set per ore e ore, in attesa del ciak. Tutt’attorno, Ferrara. Con i suoi scorci e le sue biciclette impudenti, con le quali la battaglia della troupe è quotidiana per evitare che troppi invadano il campo di ripresa. Crescono, di giorno in giorno, i curiosi. E con l’arrivo di Anna Valle l’audience, ieri, è già salita a livelli da prima serata. Alta ed elegante, nell’impermeabile con cui si presenta all’incontro con Marco-Giorgio, e nella camicia di seta color ruggine con cui incede verso il set.