Antenucci sicuro:: "Mi sento ferrarese e lotterò per la Spal fino alla morte"

Sono bastati sette minuti a Mirco Antenucci (foto) per mettere il proprio sigillo sull’amichevole col Forlì. A quasi 40 anni,...

Antenucci sicuro:: "Mi sento ferrarese e lotterò per la Spal fino alla morte"

Sono bastati sette minuti a Mirco Antenucci (foto) per mettere il proprio sigillo sull’amichevole col Forlì. A quasi 40 anni,...

Sono bastati sette minuti a Mirco Antenucci (foto) per mettere il proprio sigillo sull’amichevole col Forlì. A quasi 40 anni, il capitano si appresta a giocare l’ultima stagione, con l’obiettivo di chiudere in bellezza dopo un campionato al di sotto delle aspettative. "Adesso l’importante è trovare una identità di gioco e una forma fisica che ci permetta di fare prestazioni positive, però fare gol fa sempre bene – confessa –. Mister Dossena è un grande lavoratore, un tecnico pignolo che ci sprona ogni giorno: ha puntato sull’aspetto fisico e su quello tattico. Quando si cambia progetto tecnico c’è meno tempo per mettere in pratica quello che chiede il nuovo allenatore, poi è normale che in questa fase si fatichi di più anche a causa dei carichi lavoro. Gli applausi dei tifosi? Il loro entusiasmo non mi sorprende, li conosco bene. A prescindere dai risultati, sono sempre stati la nostra forza e dovranno continuare a esserlo: dovremo essere noi a trascinarli coi risultati. Come sapete, questa è la mia ultima stagione da calciatore: ho continuato perché non volevo lasciare le cose a metà. La scorsa stagione le cose non sono andate come avrei voluto e avevo fatto una promessa alla città: mi sento ferrarese e lotterò fino alla morte per dare una soddisfazione al nostro pubblico. È questa motivazione che mi spinge ad andare avanti: mi sento benissimo e ho tanta voglia di giocare. Immagino una stagione speciale: lo spero per me e soprattutto per la città. Il mio ruolo? Fare gol e aiutare i compagni".

Stefano Manfredini